A Cura di Valentina Busiello
Arturo Faraone, Ammiraglio e Comandante, Direttore Marittimo della Campania della Capitaneria di Porto di Napoli. Originario di Messina, e Napoletano da 35 anni! Comandante Faraone, ci parla della sua carriera lavorativa ? E’ un lavoro estremamente affascinante! Almeno per me, ma io credo per tutti i miei colleghi, perche’ ti porta ad avere delle esperienze diversificate in tante realta’, che molto spesso sono diverse l’una dall’altra e quindi’ la capacita’ di adattamento, ma anche stimolo per tutta la nostra attivita’, ma soprttutto il nostro percorso, e la sicurezza! Comandante, ci parla della sicurezza Portuale ? La sicurezza è uno dei nostri target fondamentali, quindi sicurezza intesa in senso piu’ ampio possibile, quindi sicurezza della navigazione, ma anche sicurezza del consumatore, per esempio il controllo della filiera della pesca, secondo anche delle accezioni che possono avere una valenza diversa! Ad esempio la sicurezza anche sotto forma di security e non solo di safety, e quindi questa cosa riguarda non soltanto la sicurezza Portuale, ma la sicurezza della balneazione, la sicurezza della navigazione in senso lato! Da questo punto di vista noi ogni anno anche quest’anno siamo impegnati in un operazione “mare sicuro” che ci vede coinvolti e noi abbiamo quaranta mila kilometri quadrati di aree di responsabilita’, abbiamo 31 Comandi Dipendenti, circa 900 uomini e donne che operano nei 31 Comandi Dipendenti, e quindi siamo impegnati con 51 mezzi navali in un controllo a tappeto di tutte le attivita’ nautiche, soprattutto nel periodo estivo! Il periodo estivo che ovviamente, e’ quello che maggiormente ci vede impegnati, anche perche’ noi dobbiamo garantire la sicurezza ma anche la tranquillita’ della balneazione delle attivita’ nautiche. Quindi noi quest’anno l’operazione “mare sicuro” è partita il 17 giugno finira’ il 17 settembre, finora i risultati hanno dato degli esiti molto importanti dal punto di vista anche dei numeri che abbiamo fatto circa quindicimila controlli e tra notizie di reato e verbali amministrativi siamo arrivati intorno a 1170 verbali amministrativi e notizie di reato, e quindi siamo ancora in corso, siamo ancora in una fase anche se finale di controllo e di attenta prevenzione ma repressione dei comportamenti anche non corretti, che possono mettere a repentaglio la sicurezza dei bagnanti, la sicurezza di tutta l’attivita’ nautica. Ci svela una news, progetti per il futuro ? Ma, i progetti per il futuro che riguardano il Corpo, sono quello di continuare ad avere questo tipo di competenze specifiche di passione per il controllo di tutte le attivita’, gli usi civili del mare, e perche’ non c’è soltanto il controllo operativo ma anche un’attivita’ amministrativa di gestione della gente di mare, e E.Professionali, dunque e’ un’attivita’ che reputo possa essere tranquillamente etichettata questo momento come insostituibile ! Perche’ noi abbiamo un’esperienza storica su questi settori. E dunque quello di mantenere, se possibile, implementare questa componente di esperienza specifica nel settore nautico. Questo riguarda un po’ l’ambito Nazionale e ovviamente anche a cascata l’ambito della Direzione Marittima di Napoli. Comandante un pregio di questo lavoro ? E’ quello di essere in continuo contatto con il Cluster Marittimo, con il mare, che e’ una risorsa incredibile che probabilmente noi non abbiamo ancora come Italiani a pieno valorizzato! Speriamo che si continui, negli ultimi anni c’è stata una valorizzazione, una coscienza come dire difesa del mare anche dal punto di vista ambientale che ci rende assolutamente soddisfatti! Pero’ ancora e’ una strada, è un percorso che bisogna portare comunque avanti! Quindi la soddisfazione e’ quella di difendere, e di valorizzare un bene cosi’ prezioso come il mare che per il nostro Paese e’ assolutamente imprescindibile!