Sono 250mila i visitatori della trentunesima edizione di Futuro Remoto, dedicata al tema Connessioni, la terza nel cuore della citta’ di Napoli, in Piazza del Plebiscito. L’evento, partito con la concessione della medaglia del Presidente della Repubblica, ha l’obiettivo di rafforzare il rapporto tra scienza e societa’, da sempre mission di Citta’ della Scienza ed e’ stata una vera e propria consultazione di massa sui temi della RIS3 (Research and Innovation Strategies for Smart Specialization) della Regione Campania. “Il successo di questa terza edizione – ha commentato il
segretario generale di Citta’ della Scienza, Vincenzo Lipardi – e’ essenzialmente un successo di persone e di connessioni: e’ grazie alla sinergia tra le nostre istituzioni, Regione Campania e Comune di Napoli, tra le sette Universita’ della Campania e tra i centri di ricerca e il mondo dell’impresa che Futuro Remoto e’
stato possibile anche quest’anno”. Lipardi ha voluto ricordare
che la scelta di fare di Futuro Remoto la base comunicativa
della RIS 3 della Campania risponde “al bisogno di mettere al
centro del dibattito, dell’attenzione politica, dell’azione
sociale il tema della reindustrializzazione intelligente delle
nostre citta’, il bisogno di una nuova scolarizzazione
scientifica dei nostri giovani, la necessita’ di creare citta’
aperte, connesse, solidali”.
Per quattro 4 giorni Piazza del Plebiscito e’ stata animata da
100 incontri con ospiti internazionali, esperti e ricercatori,
oltre 10.000 dimostrazioni ed esperimenti per un totale di 550
realta’ partecipanti all’interno dei 9 padiglioni e delle 12
isole tematiche. Sono stati 2000 i ricercatori che hanno scelto
di portare in piazza e mostrare al pubblico quello che avviene
ogni giorno nei loro laboratori; 60 le imprese che hanno preso
parte agli appuntamenti ed alla sessione di b2b, svoltasi per la
prima volta quest’anno, ed oltre 100 le che scuole hanno
trasformato la piazza in un’aula didattica d’eccezione.
“Ormai – conclude Lipardi – questa manifestazione e’ in se’
una grande connessione, da piazza del Plebiscito lancio l’idea
che Futuro Remoto diventi la piattaforma permanente di
comunicazione e coinvolgimento sociale della Ris3 Campania”.