Brusco aumento, stagione simile a quella del 2010-2011 aumento del numero di casi di influenza nell’ultima settimana, soprattutto nelle fasce di età pediatrica, dove sono raddoppiati. Tra il 12 e 18 gennaio, come riferisce il bollettino settimanale dell’Istituto superiore di sanità (Iss), ci sono stati 519 mila casi, con un’incidenza di 8,55 casi per mille assistiti, e un totale complessivo dall’inizio della sorveglianza di circa 1,9 milioni di casi. Come mostrano i dati, è tra i bambini che si è avuta l’impennata maggiore. Tra i 0 e 4 anni infatti l’incidenza è balzata a 22,95 casi per mille assistiti (contro i 10,47 della settimana precedente), mentre tra i 5 e 14 anni è arrivata a 13,15 (erano 6,69 la settimana prima). Più contenuta la crescita dei casi di influenza negli adulti: nella fascia 15-64 anni l’incidenza è stata di 7,88 casi ogni mille assistiti e di 3,65 negli over 65. Le regioni più colpite sono state Marche, Campania, la provincia autonoma di Trento e l’Emilia Romagna. Il livello di incidenza in questa stagione influenzale, rileva l’Iss, è lievemente superiore a quello delle precedenti stagioni influenzali e simile a quello del 2010-2011