L’influenza 2016 ha avuto un’impennata. In Italia i dati parlano di un picco stagionale che ha raggiunto più di un milione di contagi, e per questa settimana ne sono attesi altri 154 mila. Nel 2016 resteremo comunque lontani dai 6 milioni di casi registrati nel 2015, anno in cui è stata registrata un’impennata di decessi.
Influenza e raffreddore sono causati da virus presenti nell’aria, per cui la probabilità di farsi contagiare e ritrovarsi a letto è molto alta.
Fatte le dovute eccezioni per le categorie più deboli e a rischio, cioè anziani e bambini, per cui i medici consigliano il vaccino contro l’influenza 2016 (capace di assicurare la copertura per tutti i ceppi virali in circolazione), esistono alcuni validirimedi per prevenire il pericolo di influenza o per bloccarne i sintomi sul nascere.
Di regola è bene lavarsi spesso le mani, ripararsi adeguatamente dalle prime temperature basse, seguire un’alimentazione sana in cui non manchino frutta e verdura di stagione, e assumere bevande calde.
Ma scopriamo più nel dettaglio le 3 semplici mosse per prevenire la febbre e i sintomi influenzali.
1) Influenza, le buone abitudini per prevenirla
Sia in caso di influenza che di sindromi simil-influenzali, è fondamentale la fase diprevenzione in cui mettere in pratica alcune buone abitudini di igiene.
Innanzitutto, bisognerebbe evitare completamente la vicinanza con soggetti infetti e rimanere in casa se si è ammalati per non contagiare gli altri.
Anche lavarsi spesso e bene le mani aiuta a prevenire influenza e raffreddore, specialmente se si frequentano ambienti a rischio come ospedali, uffici e mezzi pubblici.
Per lavare le mani sono sufficienti acqua e sapone. Alcol e gel antibatterici, anche se possono apparire più efficaci, sono in realtà troppo aggressivi e possono rendere i virus più resistenti.
Infine, ricordate di asciugarvi con asciugamani puliti, o carta usa e getta se si usano bagni pubblici.
Coprite il naso e la bocca con una sciarpa o un fazzoletto se vi trovate a stretto contatto con persone che tossiscono o starnutiscono: il respiro e le goccioline di saliva, infatti, sono veicoli privilegiati per la circolazione di virus e batteri.
2) Influenza, come evitarla con i cibi giusti
Febbre e raffreddore si combattono anche a tavola. Qual è l’alimentazione giusta da seguire per evitare i malanni di stagione?
Durante i mesi freddi l’organismo ha bisogno di assumere una quantità maggiore di energia rispetto agli altri periodi, per cui la cosa giusta da fare per prevenire l’influenza è seguire una dieta bilanciata che comprenda nella giusta misura carboidrati, grassi, proteine e vitamine.
Privilegiate, però, frutta e verdura ricche di vitamina C, vitamine del gruppo B e sali minerali preziosi per l’organismo.
Fate quindi il pieno di arance, kiwi, broccoli, cavoli, cavolfiori, pomodori e cereali integrali: tutti cibi che favoriscono la salute del sistema immunitario e il suo buon funzionamento, stimolando in particolare la produzione di anticorpi.
Cercate, infine, di evitare alcolici e superalcolici, che possono causare un’eccessiva dispersione del calore prodotto dal corpo favorendo l’insorgere di ipotermia. Piuttosto, concedetevi un momento di relax per sorseggiare bevande calde come tè, tisane o latte caldo con miele.
3) I rimedi naturali per prevenire l’influenza
Nella fase di prevenzione, i medicinali omeopatici e gli integratori si dimostrano ottimi alleati. Per un’assoluta efficacia, questi devono essere assunti qualche mese prima dell’arrivo del grande freddo.
I rimedi naturali per prevenire l’influenza sono efficaci e non presentano effetti collaterali:
• Rosa canina: grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e vitaminizzanti, la rosa canina è un ottimo alleato nella prevenzione di tosse e raffreddore di origine infettiva. 15 gocce al giorno diluite in un po’ d’acqua per 3 settimane al mese permettono di aumentare ulteriormente la protezione;
• Carpinio bianco: se siete vulnerabili soprattutto nelle vie respiratorie e soffrite di tosse, riniti, faringiti, il carpinio bianco è il rimedio naturale che fa al caso vostro. Questa pianta, infatti, è un importante decongestionante che può svolgere anche una funzione protettiva e non solo antinfiammatoria;
• Zinco: lo zinco è un minerale essenziale al corretto funzionamento del nostro organismo. Può essere assunto attraverso uova, latte e derivati, pesce e frutti di mare, ma anche avena, orzo, germe di grano e verdura a foglia verde. Se carente, sembra esporre il sistema immunitario a un maggior rischio di infiammazione e indebolimento. In questo caso, sarebbe bene integrarlo con supporti ad hoc.