Riparte il 2 marzo, da Bari, il “viaggio” di Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia, in tutta la penisola per raccontare le storie dei tanti bambini che vivono in contesti di emergenza, in situazioni di emarginazione sociale e di grande vulnerabilita’. Il nuovo tour “In Viaggio 2017” riprende l’esperienza teatrale del 2015, questa volta articolata in una serie di incontri con scuole ed universita’ e un ciclo di conferenze in tutta Italia. Si parlera’ non solo dei bambini siriani, vittime di una guerra che sembra non finire, quelli di Yemen, Afghanistan, Iraq, Centrafrica e Sud Sudan o dei piccoli migranti che arrivano da soli in Europa, ma anche dei bambini italiani colpiti dai recenti terremoti, quelli che vivono in condizioni di emarginazione sociale e poverta’. Il viaggio sara’ l’occasione per discutere dei diritti dei bambini e delle nuove sfide umanitarie, ma anche di visitare quelle situazioni di degrado vicine a noi e spesso ignorate. Dai “ghetti” di migranti del sud Italia fino ad arrivare alle zone di frontiera di Como e Ventimiglia, dai centri di accoglienza sorti in varie regioni ai container dove vivono decine di bambini italiani in attesa di una nuova casa. “Viviamo un’epoca storica difficile. C’e’ un grande bisogno di raccontare, rispetto a chi alza muri o parla di pulizia etnica, le storie di chi fugge dai propri paesi, le motivazioni che stanno alla base di fughe dalla disperazione” spiega il
portavoce Unicef.