Il 7 febbraio alle ore 10,00 si è svolta una stupenda iniziativa per il rilancio e la valorizzazione nel nostro territorio e del nostro patrimonio archeologico, un momento di aggregazione culturale ed artistica seguito da una forte presenza puteolana.
Erano presenti varie Associazioni: L’Osservatorio per la Tutela dell’Ambiente e della Salute, L’Acli Dicearchia Pozzuoli, L’Eco Della Fascia Costiera, Rinascita Dei Campi Flegrei, Legambiente Quartum, Legambiente Pozzuoli Campi Flegrei, Artemide, Associazione Per il Meridionalismo Democratico, Cisl Flegrea, Associazione Kyme, Il Diario del Viaggiatore.
Le Associazioni attraverso il lavoro di coordinamento continueranno il loro operato per sensibilizzare l’opinione pubblica al rilancio delle risorse archeologiche, potenzialità del nostro territorio e fonte di sviluppo occupazionale per i giovani.
L’Anfiteatro Flavio è stato abilitato ad ospitare attività culturali ed ha una capienza di circa 2.000 spettatori, ma necessita di urgenti lavori di restauro conservativo dei reperti archeologici sparsi alla rinfusa nel sito, inoltre non vi è un sufficiente impianto di illuminazione né un servizio di guardiania ai reperti.
Il Presidente dell’Osservatori per la Tutela dell’Ambiente e della Salute Ciro D Francia confida nell’impegno assunto dai Parlamentari e dal Ministro Franceschini per l’Autonomia del Parco Archeologico dei Campi Flegrei con la nomina di un Direttore.
Il Maestro Antonio Isabettini ha dato brevi cenni storici dell’Anfiteatro, avanzando nuove proposte per la collocazione dei reperti archeologici da attrezzare in aree verdi, in crocicchi ed antri scolastici.
Momenti artistici hanno intervallato l’incontro. Sono intervenuti gli attori Arturo Delogu e Luisa Perfetto in uno spunto di citazioni di Goethe, che rispecchiano la nostra situazione attuale sulla condizione di inquinamento e degrado delle bellezze naturali ed alla nostra incapacità di saper apprezzare e valorizzare il nostro territorio con l’incombente ignoranza che blocca qualsiasi giusta iniziativa.
Gabriella Romano in rappresentanza dell’Associazione del “Diario del Viaggiatore” ha letto un testo da lei scritto e teatralizzato “Il Sangue che Lava: Gennaro martire d’Amore”.
La giovane rivelazione Lorenzo Girotti ha suonato e cantato due pezzi alla chitarra classica da lui composti in inglese.
Il Professor Vincenzo Crosio ha letto una sua poesia intitolata “La Farfalla Diurna” tratta dal suo ultimo libro.
Il Maestro Isabettini nella sua estemporaneità ha realizzato un quadro raffigurante L’Anfiteatro Flavio che ha donato al Presidente Ciro di Francia in segno di amicizia e collaborazione futura negli obbiettivi comuni.
Ho recitato una mia poesia “Il Gladiatore” calandomi nei cruenti momenti di un duello tra due prigionieri ai tempi dell’Imperatore Nerone.
Gli intervenuti si sono chiusi in un cerchio intorno al centro dell’arena testimoniando il forte desiderio di voler rilanciare la loro terra in iniziative comuni.
A cura di Luisa de Franchis