Un convegno per accendere i riflettori sulle forme di violenza invisibile e sulle strategie di intervento

Il 6 marzo 2025, nella prestigiosa cornice del Palazzo Wedekind a Roma, si terrà un importante convegno dedicato alla prevenzione, al contrasto e alla gestione della violenza di genere. L’evento, promosso con il patrocinio di istituzioni e associazioni di rilievo, si propone di approfondire le criticità del sistema di tutela e di promuovere un modello di intervento più efficace e capillare, con un focus particolare sulle forme di violenza spesso sottovalutate o invisibili.

Un focus sulle fragilità e sulla rete di supporto

L’incontro affronterà il tema della violenza in tutte le sue manifestazioni, con una particolare attenzione alle donne con disabilità, alle persone fragili e ai minori, spesso vittime di abusi che rimangono nell’ombra. Attualmente, il quadro normativo italiano si concentra principalmente sulle forme evidenti di violenza, come quelle fisiche che portano le vittime a rivolgersi ai pronto soccorso. Tuttavia, esistono molteplici forme di abuso psicologico, economico e istituzionale che necessitano di un riconoscimento più incisivo e di strumenti di protezione adeguati.
Uno degli obiettivi chiave del convegno è la creazione di una rete integrata tra ospedale e territorio, in grado di garantire un intervento tempestivo e multidisciplinare. Questa rete dovrà coinvolgere medici di medicina generale, professionisti sanitari, centri antiviolenza e istituzioni, assicurando un percorso di tutela strutturato e continuativo per le vittime.

Il programma e i protagonisti del convegno

L’evento si articolerà in sessioni di approfondimento e tavole rotonde con la partecipazione di esperti, rappresentanti delle istituzioni e professionisti del settore giuridico e sanitario. Tra i relatori attesi:

Raffaele Zinno, Presidente PSAF

Nazaro Pagano, Presidente ANMIC

Gabriele Fava, Presidente INPS

Massimiliano Maselli, Assessore alle Politiche Sociali e Disabilità della Regione Lazio

Luciano Ciocchetti, Vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati

Martina Semenzato, Presidente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul Femminicidio

Marina Elvira Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Alessandra Locatelli, Ministro per le Disabilità

Temi chiave e proposte concrete

Il dibattito toccherà diversi aspetti critici, tra cui:

L’evoluzione normativa in materia di femminicidio e violenza di genere

La violenza psicologica ed economica, ancora poco riconosciute dal sistema di tutela

La protezione delle lavoratrici vittime di violenza e il loro reinserimento nel mondo del lavoro

Il ruolo degli ospedali, dei consultori e dei medici di famiglia nel riconoscere e affrontare la violenza “silente”

Una delle sfide più urgenti sarà il rafforzamento della rete ospedale-territorio, affinché il primo contatto con una vittima non si esaurisca in un singolo intervento sanitario, ma diventi il punto di partenza per un percorso di protezione e autonomia.

Un omaggio a Giulia Zinno

Il convegno sarà anche un momento di ricordo per Giulia Zinno, ginecologa, Presidente dell’Associazione AGICO e socio fondatore del PSAF. La sua dedizione alla difesa delle donne vittime di violenza ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della tutela e dell’assistenza.

Informazioni e iscrizioni

L’evento rappresenta un’importante occasione di confronto e sensibilizzazione per professionisti, istituzioni e cittadini. Per partecipare o ricevere maggiori informazioni, è possibile contattare la segreteria organizzativa all’indirizzo email: convegnoroma2025@libero.it.
Una società più inclusiva e sicura si costruisce con il riconoscimento, la prevenzione e un’azione sinergica tra tutti gli attori coinvolti. Questo convegno sarà un passo concreto in questa direzione.