Alle prese con il controesodo dell’ultima domenica di agosto. La situazione è stata problematica fin dalle prime ore del mattino, con le banchine dei porti di Ischia, Casamicciola Terme e Forio prese d’assalto da una folla di persone in attesa di imbarcarsi. Il caldo intenso ha aggravato i disagi, rendendo l’attesa ancora più difficile per coloro che cercavano di tornare a casa dopo il loro periodo di ferie sull’isola.

Le forze dell’ordine sono state impegnate a presidiare le strade e i porti, cercando di mantenere l’ordine in una situazione caotica. Nonostante il controesodo fosse ampiamente previsto, le autorità e le compagnie di navigazione non sembrano aver predisposto corse speciali per fronteggiare l’enorme afflusso di passeggeri. Molte corse, soprattutto quelle dei traghetti, risultavano già da ieri completamente esaurite, lasciando molti viaggiatori senza possibilità di partire.

La situazione è diventata critica per coloro che avevano programmato la partenza per oggi. Molti di loro non sono riusciti a imbarcarsi e saranno costretti a rimandare la partenza a domani, prolungando ulteriormente il loro soggiorno forzato sull’isola. Non si esclude la possibilità che, nelle ultime ore della giornata, possano essere organizzati collegamenti aggiuntivi per la terraferma, ma al momento non ci sono conferme ufficiali.

La giornata di oggi ha messo in luce una grave mancanza di programmazione e di capacità organizzativa da parte degli enti competenti e delle compagnie di navigazione, che non sono riusciti a gestire efficacemente il flusso di viaggiatori in uno dei momenti più critici dell’estate. La speranza è che, per il futuro, si possano prevedere misure più adeguate per evitare il ripetersi di situazioni simili, che trasformano un momento di rientro dalle vacanze in un’esperienza stressante e frustrante.
M.O