Alla scrittrice Rachel Cusk è stato assegnato il Premio Malaparte 2024, riconoscimento letterario ripreso nel 2012 dopo anni di assenza dovuti alla scomparsa della sua ideatrice e fondatrice Graziella Lonardi Buontempo. Cusk, inglese di origine canadese, riceverà il riconoscimento domenica 6 ottobre nella chiesa della Certosa di San Giacomo, così come
annunciato a Capri dalla curatrice Gabriella Buontempo insieme all’intera giuria, composta da Leonardo Colombati, Giordano Bruno Guerri, Giuseppe Merlino, Silvio Perrella, Emanuele Trevi e Marina Valensise. In Italia la scrittrice britannica è nota soprattutto per la sua trilogia recente, composta dai romanzi Resoconto, Transiti e Onori, proposti da Einaudi nella traduzione di Anna Nadotti. Tra i titoli più noti, Il lavoro di una vita. Sul diventare madri e Aftermath, incentrato sulla fine del suo matrimonio. “Per la quinta volta da quando, ormai 13 anni fa, abbiamo rifondato il Premio – afferma Gabriella Buontempo – abbiamo riconosciuto il percorso di scrittura di una autrice. Una scelta che ribadisce il valore letterario dello sguardo femminile sul
mondo che, nel caso di Rachel Cusk, è sempre stato di grande
originalità sia quando ha affrontato tematiche private come il
matrimonio o la maternità, sia quando ha allargato lo sguardo
all’umanità tutta intera. Questa ricerca della vera originalità è
la vera continuità del nostro Premio, un valore che di anno in
anno ci sforziamo di preservare e migliorare”.
A sostenere l’iniziativa è Ferrarelle Società Benefit, sponsor
unico del premio, con il vicepresidente Michele Pontecorvo
Ricciardi che da oltre dieci anni ha sposato con entusiasmo il
progetto di riportare a Capri il riconoscimento.