S’inzuppa il biscottino è il nuovo tormentone dell’estate, ora diventato anche una canzone: in poche ore il singolo di Matranga e Minafò è già arrivato su YouTube a un milione di visualizzazioni. Dopo essersi affermato come un vero e proprio fenomeno di costume, uno slang che ha invaso le case degli italiani o addirittura un mantra ripetuto nelle giovani comitive, ora assume una nuova forma musicale e viene già ballato in numerose discoteche e locali siciliani. Ma non solo: oltre che in Campania e al Meridione dove il duo comico va fortissimo tanto da essere fra gli artisti più seguiti di Made in Sud, la canzone è stata richiesta anche a Torino, Milano e in tantissime città del Nord. “È una grande emozione ricevere i video dei nostri fan da tutta Italia. Quando sentiamo ripetere s’inzuppa il biscottino con l’accento milanese o in piemontese è davvero una gioia enorme”, ammette il duo comico.
Nato per gioco in uno sketch preparato per Made in Sud e per Sicilia Cabaret, che tornerà presto in onda su Rai2 in versione estiva direttamente dai teatri siciliani, ora davvero tutti hanno nella testa il tormentone: dai bambini agli adulti, persone dello spettacolo, vip e i calciatori lo ripetono a gran voce. Persino l’attaccante polacco del Napoli, Arek Milik, è stato beccato mentre cantava “Stasera s’inzuppa il biscottino”, con tanto di coreografia.
E fra un sorriso e l’altro la canzone spopola nelle case degli italiani, per le strade: anche passeggiando per la Capitale è facile incontrare gruppi di ragazzi che la intonano. E forse il segreto è aver toccato con ironia il modus operandi dei giovani, scherzando su un fenomeno sociale che si aggira intorno alla movida notturna e a una crisi di valori che accomuna l’Italia, facendo comicità vera, pulita tanto da guadagnare le approvazioni sia del popolo che di chi ricerca qualcosa di intellettualmente più complesso. Perché le risate uniscono tutti e lasciano aperte le interpretazioni. E probabilmente è proprio questa la forza di Matranga e Minafò e del loro tormentone, tanto che anche una nota casa di gelati ha deciso di affidare il loro marchio ai due comici palermitani: “Presto S’inzuppa il biscottino diventerà anche un gelato della Sigel”, anticipano.
Un successo che va addirittura oltre le aspettative, anche se i due siciliani in fondo ci hanno sempre creduto. “L’impegno, la costanza, la dedizione prima o poi pagano. Siamo riusciti a mettere su un gruppo di artisti, quelli di Sicilia Cabaret, che è apprezzatissimo e ci sta dando tante soddisfazioni”, ammette Toni Matranga. Fra loro anche Gianni Lattore (Rosario Alagna) e i Respinti, amatissimi dal pubblico, e tanti altri professionisti della risata. Appalermo e la loro comicità ha portato l’estremo Sud dell’Italia sotto l’attenzione mediatica per quanto riguarda l’arte e le iniziative, facendo vedere un altro volto della Sicilia e valorizzando con orgoglio tutto il Meridione. E S’inzuppa il biscottino è diventato un vero e proprio veicolo della popolarità: pare sia davvero destinato ad essere il tormentone dell’estate. E i numeri già parlano chiaro.