Napoli a segno con Zapata (61’) e Hamsik (70’). Il successo permette al Napoli di salire a 45 punti, a 3 lunghezze dal secondo posto occupato dalla Roma. Il Sassuolo rimane a 29. Gli azzurri portano a termine la missione nonostante l’assenza dello squalificato Higuain. L’eroe della serata è proprio il sostituto del Pipita: Zapata sblocca il risultato al 61’ e meno di 10 minuti dopo regala a Hamsik il pallone del definitivo 2-0. Il Sassuolo, fermo a quota 29, alza bandiera bianca dopo aver giocato un’ora alla pari e dopo aver sprecato un paio di opportunità. La prima vera occasione della sfida capita sui piedi di Hamisk, che al 20’ spara addosso a Consigli.
Il Sassuolo, che gioca a viso aperto, trova ampi spazi per ripartire e al 28’ spaventa Andujar. Berardi si libera in area e, con un sinistro a rientrare, sfiora il palo. Il match è bloccato e il Napoli fatica a pungere. Solo a ridosso dell’intervallo gli azzurri tornano a farsi vivi nell’area avversaria. Al 41’ Hamsik prova a innescare Zapata, anticipato in extremis dalla difesa neroverde. Al 44’, invece, Callejon trova il tempo per battere al volo da ottima posizione: mira sbagliata, palla alle stelle. La ripresa si apre con la chance non sfruttata da Zapata al 49’: sul cross di Maggio da destra, l’attaccante colpisce di testa ma non riesce a inquadrare la porta. Il Sassuolo replica subito con il solito sinistro di Berardi: mancino da 20 metri, palla a fil di palo al 54’.
A far saltare l’equilibrio, al 61’, provvede Zapata. Il centravanti fa tutto da solo contro la non impeccabile difesa neroverde. Il colombiano prova la conclusione di sinistro, scivola, si rialza, controlla il pallone e fulmina Consigli con un destro rasoterra: 1-0. Il bomber di scorta è decisivo anche nell’azione del raddoppio. Controlla il pallone nell’area avversaria e offre un assist impeccabile ad Hamsik: Consigli immobile, 2-0 al 70’. Il Napoli è padrone del campo ma prova a complicarsi la vita. Mertens, appena entrato al posto di Gabbiadini, commette un plateale fallo a centrocampo su Missiroli: rosso diretto e il Sassuolo si ritrova con un uomo in più al 72’. Gli emiliani provano a riaprire il match e quasi ci riescono al 76’, quando Magnanelli inventa una volee da 20 metri: Andujar vola e toglie il pallone dall’incrocio. Il Sassuolo si spegne e rischia di incassare il terzo gol all’86’. Callejon stringe troppo il diagonale, niente tris.