L’estate si avvicina sempre di più e prendersi cura del proprio corpo è fondamentale:
Oggi vi parlerò dell’importanza del massaggio linfodrenante che favorisce la naturale circolazione della linfa nel corpo. Ad oggi si ricorre a questa tecnica per favorire il drenaggio, la circolazione linfatica e l’espulsione dei liquidi linfatici dai tessuti per portarli verso i linfonodi e il cuore.
Spesso, per cause di varia natura, il drenaggio naturale della linfa, subisce rallentamenti o interruzioni e le scorie raccolte si depositano negli spazi intercellulari, provocando veri e propri edemi. Questi possono essere di vario grado: dalla pelle a buccia d’arancia fino a casi avanzati di linfedema. Il linfodrenaggio manuale, qualche volta è associato a quello meccanico, con l’aiuto della pressoterapia. Attualmente il metodo più famoso di linfodrenaggio è il metodo Vodder, che prevede l’esecuzione di spinte circolari e rotatorie con movimenti erogatori e a pompaggio. Chi esegue questo tipo di massaggio, deve perfettamente conoscere il circolo linfatico e le zone da trattare. I movimenti devono essere ritmici, lenti e armoniosi, senza indurre stimoli eccessivi, che possono causare spasmi nei vasi linfatici e devono rispettare il deflusso linfatico. I benefici di questo trattamento sono:
1: il drenaggio dei liquidi, in quanto ne favorisce l’eliminazione.
2: rilassamento delle fibre muscolari.
3: introduzione di leucociti e immunoglobuline nel circolo ematico.
La zona che più manifesta il disturbo del sistema linfatico sono le gambe.
1: Sensazione di pesantezza alle caviglie e di gambe gonfie.
2: pelle a buccia d’ arancia e cuscinetti adiposi.
3: linfedema primario e secondario
La durata del massaggio linfodrenante puo’ essere sia di 30 che di 60 minuti in base alle esigenze da trattare . Per iniziare il massaggio e’ sempre fondamentale fare la manovra di apertura dei linfonodi del collo, successivamente si utilizzeranno manovre di svuotamento sui linfonodi di riferimento rispetto alla zona da trattare quindi iliaci e inguinali. A questo punto dopo le aperture inizia il massaggio … Generalmente una sola seduta non e’ sufficiente per notare gli effetti del massaggio linfodrenante, saranno necessari piu’ trattamenti per risultati duraturi. Frequenza e durata vengono stabiliti in base al disturbo che presenta la cliente. Affinche’ i risultati del linfodrenaggio siano migliori e duraturi, viene consigliato di seguire, in abbinamento ai massaggi, una regolare attivita’ fisica, una alimentazione sana, priva di grassi, di bere tanta acqua e tisane drenanti. Questi accorgimenti potranno riattivare il metabolismo, la circolazione, ridurre gli accumuli di tessuto adiposo.
Sonia Iacobelli Parziale
Instagram ledyiacobelli_pmu