Atripaldi parteciperà alla finalissima AIBES del mixology a Riccione insieme ad altri 4 campani
In un clima festoso per il ritorno alla vita di normale convivialità, pur rispettando tutte le normative anticovid ancora vigenti, ospitata dal Myo hotel club Sabbiadoro di Battipaglia, messo a disposizione dalla proprietà famiglia Santoriello con la presenza di Carmine all’evento, grazie all’intervento del direttore Gianni Anselmo entrambe soci onorari Aibes e del maître Fabio Pinto che è anche consigliere nazionale dell’Aibes, si è svolta la 44° edizione del concorso regionale dell’Associazione Italiana Barman e Sostenitori. Una intera giornata di gare con l’elaborazione di long drink da parte dei 44 concorrenti in gara presentati ad una competente giuria di degustazione e valutati al tempo stesso da una giuria tecnica con la partecipazione di grandi esperti come Alfonso Cascella capo barman e past vicepresidente nazionale Aibes ed il consigliere nazionale Fabio Pinto.
Numerose sono apparse le innovazioni al concorso sia nazionale che locale, in particolare in Campania si è potuta notare, diversamente da prima, la migliore visualizzazione dell’appartenenza dei drink ai concorrenti attraverso l’esposizione dell’elaborato con un numero che a ventosa aderisce al bicchiere ed una calamita con foto e nome del titolare del cocktail, poggiato su un artigianale piccolo tre piedi posto al fianco dell’elaborato.
Per un attento e preciso servire ai concorrenti le bottiglie di prodotto occorrente per la creazione del loro dink, alla bottigliera, hanno offerto grande collaborazione il capo barman Massimo Maiorano ed il consigliere nazionale Luigi Sgaglione. Mentre per un gran corretto e professionale servizio dei cocktail alla giuria e la gestione degli stessi per il tavolo di presentazione si sono adoperati i capo barman Alfonso Lazzazzara, Franco Russo e Lucio Ciardiello.

Apprezzamenti vanno anche all’office concorrenti dove, i capo barman Tonino Coppola ed Anna Montigliani (Neo Sig.ra Sgaglione…) hanno perfettamente dato il loro sostegno ai concorrenti che si preparavano con la loro mise en place prima di presentarsi nella sala sul gran palco per creare il proprio cocktail al cospetto dei numerosi (sempre in base ai numeri consenti dalle norme per Covid) invitati alla kermesse.
Alla manifestazione sono intervenuti il presidente nazionale Aibes Angelo Donnaloia e il consigliere nazionale, amministratore delegato Aibes Promotions Thomas Deste, presidente dei concorsi dello stesso sodalizio, che hanno seguito tutte le gare per poi personalmente scegliere fra i tre classificati finali colui che insieme agli altri 4 premiati hanno poi formato la squadra dei 5 finalisti campani. Questi parteciperanno alla finale nazionale in programma dal 22 al 24 novembre presso il Grand Hotel Des Bains di Riccione, dove unitamente al 72° Congresso nazionale del sodalizio, si svolgerà il concorso che porterà, fra atri vincitori, all’elezione del miglior barman d’Italia del 2021, che avrà poi la possibilità di partecipare alla finale mondiale dell’International Bartender Association per la conquista del titolo di campione del mondo.
L’evento annuale dell’Aibes, presentato dal socio Luigi Atripaldi, è stato reso possibile grazie al grande impegno del fiduciario Campano Luigi Gargiulo, unitamente al suo intero direttivo con in testa il vice fiduciario Rosario Restino ed i due consiglieri nazionali Fabio Pinto e Luigi Sgaglione. La Scuola alberghiera “Parmenide” di Rocca D’Aspide, con suoi alunni diretti dai Prof. Annaminica Novi e Franco Marrazzo, si è resa protagonista di collaborazione nel servire alla giuria i long drink elaborati dai concorrenti ed altre attenzioni al concorso per l’intera giornata ed a proposito il presidente Donnaloia ha annunciato che l’Aibes intende attuare una iniziativa dell’istituire uno specifico concorso che vede i giovani di tutte le scuole alberghiere d’Italia coinvolte. La giuria di degustazione è stata composta da: Diodato Buonora direttore di “Ristorazione& Ospitalità” rivista dell’Associazione Maître Italiani Ristoranti e Alberghi, Mariagrazia Cocurullo pastry chef, Annamonica Novi degustatore ADB Wine Club e docente di Sala-Bar Vendita, la social blogger di fama internazionale Daniela Del Prete di Dagal Social ed il giornalista enogastronomo Giuseppe De Girolamo socio onorario dell’Aibes.
Presenti in sala anche Dario Duro fiduciario della sezione Napoli dell’AMIRA, che per il territorio comprende anche le delegazioni di Avellino e Alta Irpinia, di Benevento, dei paesi vesuviani e della Penisola sorrentina e Monti Lattari e la delegata campana delle AMIRINE Loredana Gaudiosi.
Per premiare i vincitori, sono saliti sul palco oltre a tutti i dirigenti Aibes nazionali e locali presenti, anche i soci sostenitori con Nicola Fabbri , di Fabbri 1905 la Spa produttrice della famosa amarena e di tanti altri prodotti come sciroppi e liquori, giunto appositamente da Marbella in Spagna dove era per la finale del concorso Lady Amarena, alla sua 6° edizione, con la partecipazione di 21 paesi del mondo, da lui creato e riservato alle bartender e che il prossimo anno vedrà l’elezione, fra le vincitrici di queste finali, della Lady Amarena International. Poi ancora Alfredo Sordillo agente campano di Fabbri, Patrizia Beretta per Campari, Elio Santomatteo in rappresentanza delle distillerie Nonino la famosa grappa italiana, Orfeo Lotti direttore commerciale di Zanin, Alessandro Bongiovanni agente per la Campania dell’azienda Montenegro, Michele Di Carlo per Bonaventura Maschio e Patrizia Bevilacqua per Bevande Futuriste.
L’intera giornata di gare ha visto la partecipazione di numerose testate giornalistiche e bogger. In particolare le dirette FB realizzate nei vari momenti da Daniela Del Prete con la sua Dagal Social che poi con le numerose interviste effettuate realizzerà più video che sarà possibile vedere sempre su Dagal Social. Mentre le immagini dei concorrenti con i loro Cocktail, delle premiazioni e dell’intero concorso regionale campano sono opera di Lina e di Michele De Angelis insieme a Maria Laura Gargiulo che con la loro MDA Set Comunications, come sempre, moglie e marito si sono adoperati con scatti fotografici e riprese per gli eventi che l’Aibes crea sul nostro territorio.
Una cena di gala ha concluso la serata, con in primo piano la Zizzona di Battipaglia offerta dal caseificio “La Fattoria” ovviamente della patria di questa eccellenza e poi con l’originale creazione di un favoloso dessert con l’utilizzo finale per il completamento dell’amarena Fabbri dedicato al Gran presente: Nicola, che ha subito pensato di indire un concorso per dare un nome a questa chicca creata dalla pastry chef per passione Mariagrazia Cocurullo, autrice anche di due volumi sulla pasticceria classica napoletana – sorrentina “I dolci della domenica”. Il particolare, creativo ed originale Figer food, costituito da una base di cioccolato fondente, sul fondo un piccolo dischetto di pan di spagna con una granella di amaretti, bagnato con una miscelazione di rum e amaretto, crema con limone di Sorrento ed un po’ di cioccolato bianco per dare consistenza ed ancora granella di pistacchio, un fiorellino flablè di pasta frolla e dulcis in fundo una amarena Fabbri.
Il denominato “Concorso della rinascita” ha decretato vincitori:
1° Alexander Hopgood Capo barman 1° classificato alla gara dei 44 Drink
2° Luigi Atripaldi Capo barman 2° classificato alla gara dei 44 Drink
3° Massimo Passaro capo barman 3° classificato alla gara dei 44 Drink
Fra i 3 vincitori che si sono poi sfidati, è emerso il campione regionale e la gara presieduta da Donnaloia e Deste ha classificato Luigi Atripaldi Campione regionale.
Pertanto la squadra che rappresenterà la nostra regione alla finalissima nazionale del buon bere miscelato, anche in virtù dell’assegnazione decisa da Donnaloia di un aggiuntivo concorrente visto il gran numero di iscritti e di partecipanti al concorso della sezione Campania, risulta composta dai capo barman:
1° Luigi Atripaldi capo barman Campione regionale
2° Alexander Hopgood capo barman
3° Massimo Passaro capo barman
4° Rosario Restino capo barman
5° Raffaele Pinto premiato come miglior Aspirante dopo il vincitore Alexander Hopgood
A cura di Giuseppe De Girolamo