Sono oltre un milione i passaggi degli escursionisti stimati ogni anno lungo i sentieri della Liguria, a trainare il parco nazionale delle Cinque Terre con 350mila passaggi nel sentiero verde-azzurro, il cui primo tratto della Via dell’Amore riaprirà ai turisti dal 9 agosto, il parco nazionale di Portofino con 80-90mila transiti lungo il sentiero delle Pietre Strette e il parco regionale del Beigua con 40mila visitatori nel tratto prospiciente la costa. Sono i dati diffusi dalla Regione Liguria a pochi giorni dalla fine dei lavori di messa in sicurezza della Via dell’Amore alle Cinque Terre. Il sentiero più esteso e variegato della Liguria è l’Alta Via dei Monti Liguri, lungo circa 440 chilometri da Ventimiglia (Imperia) a Ceparana (La Spezia), che permette agli escursionisti di scoprire le bellezze dell’Appennino e non scende sotto i duemila passaggi all’anno neppure lungo le tratte più difficoltose. Nel parco regionale dell’Antola si registrano 20mila passaggi all’anno nella zona del lago del Brugneto, il più grande bacino della Liguria. Senza dimenticare i sentieri del Finalese (Savona) e la ‘Via del Sale’ tra Varzi (Pavia) e Portofino (Genova). “La Giunta regionale ha ufficializzato l’ampliamento di oltre
100 chilometri, tra Genova e Savona, della rete di percorrenza
sentieristica ligure – annuncia il presidente ad interim della
Regione Liguria Alessandro Piana -. Lo prevede il dodicesimo
aggiornamento della Carta inventario dei percorsi escursionistici
con cui complessivamente raggiungiamo ben 5.456 chilometri di
sentieri percorribili. Da Ponente a Levante desideriamo favorire
sempre di più il turismo escursionistico e l’outdoor, settore in
espansione, con numeri importanti”.