Il libro del giornalista e insegnante Ciro Biondi.“Comunicare l’invisibile. Il cammino della Chiesa Cattolica tra mass media e social network. Dal Concilio Vaticano II a papa Francesco” La pubblicazione è edita da New Media Press con le prefazioni da Ottavio Lucarelli presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e di Mimmo Falco vice presidente.

Fake news, diritto all’informazione, media education, social network: problemi e opportunità. La rivoluzione digitale obbliga a familiarizzare con la comunicazione. Sono tra gli argomenti trattati.

“La Chiesa Cattolica – si legge nell’introduzione – è l’unica grande organizzazione mondiale ad aver proposto negli ultimi decisivi sessant’anni una riflessione globale, precisa e puntuale sul fenomeno della comunicazione”. Attraverso l’analisi dei documenti l’autore propone riflessioni sulle esigenze di comunicare in un mondo complesso, sui doveri degli operatori dell’informazione e dei diritti dei cittadini.

“È un libro per tutti ha spiega Ciro Biondi – Il testo è destinato a chiunque voglia conoscere l’idea della Chiesa in questo campo e a chi, pur non riconoscendosi in essa, ne vuole comprendere l’impegno per un mondo migliore. Ho provato a sottolineare alcuni passaggi che mettono in evidenza le necessità del nostro tempo: educare ai media dovrebbe essere un’esigenza per tutti coloro che hanno a cuore le sorti della nostra società. Da questo punto di vista la Chiesa ha dato un enorme contributo. L’approfondimento su papa Francesco aiuta ad avvicinarsi al modo di comunicare del Pontefice e a comprendere la sua visione del mondo”. Le foto di copertina sono del fotoreporter Enzo Buono.

L’autore. Ciro Biondi è nato a Napoli nel 1975. È giornalista e insegnante. Ha scritto per quotidiani e riviste. Dal 1999 si occupa di comunicazione per la Diocesi di Pozzuoli ed è responsabile dell’Ufficio Comunicazione della Caritas Diocesana. È il fondatore della testata giornalistica quicampiflegrei.it. È iscritto all’Unione Cattolica Stampa Italiana, all’Associazione Giornalisti Flegrei ed è presidente dell’associazione Dialogos, tra i gestori di “Casa Mehari” bene confiscato alla camorra a Quarto, Napoli. Laureato in Lettere con una tesi in Storia Medievale. È docente di Accoglienza Truistica e promozione del territorio nelle scuole pubbliche secondarie di secondo grado. Ha insegnato a Ischia, Napoli, Pozzuoli, Roma. Ha ricevuto diversi riconoscimenti per la sua attività sociale, culturale e professionale. Nel 2014 stato insignito dal Capo dello Stato dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica.

È possibile acquistare il volume nelle librerie della Campania e sulle più importanti piattaforme online.