Il presidente dell’Inps, Tito Boeri, ha avvisato i giovani, soprattutto quelli nati negli anni ’80, che non andranno in pensione prima dei 75 anni, ma il vero dilemma, la vera piaga della nostra Italia e’ la mancanza di lavoro per i giovani. Flessibilita’ e Jobs Act non sono altro che tranelli e non hanno fatto altro che sottrarre lavoro e opportunita’, come pure riportato stamane in esclusiva da La Stampa in uno studio dell’economista Pietro Garibaldi”. Cosi’ scrive sul suo blog il presidente del gruppo di Forza Italia del Consiglio Regionale della Campania, Armando Cesaro. “Dinanzi a uno scenario apocalittico sono sempre piu’ convinto della necessita’ di inserire nello Statuto regionale il principio di equita’ generazionale, come da me proposto”, aggiunge Cesaro, per il quale “a fronte di un elevato tasso di disoccupazione giovanile, accompagnato da un tardivo ingresso nel mercato del lavoro a cui si contrappone un crescente numero di pensionati in una societa’ che invecchia rapidamente, l’ applicazione del principio di equita’ generazionale comporterebbe la regolamentazione dei sistemi di welfare tra giovani e anziani, e la regolamentazione della distribuzione dei posti di lavoro e il relativo trattamento economico e normativo”. “La speranza del futuro – conclude – passa per il patto generazionale