Non riesco a farmi un selfie mentre vado a comprare il pane. Per Facebook bisogna essere portati, spendo 20 euro al giorno e mi fa paura il gregge. Le diete? Roba per ricchi”. Si dichiara insofferente all’innovazione Gianluca Capozzi ai microfoni di Radio Club 91 che tendenze 1racconta di non volersi “forzare ad essere quello che non è”. Se Facebook “è da preferire ad Instagram”, su quest’ultimo social è quasi assente e si è arreso “dopo aver postato 9 foto e poi nulla più”. Il cantante preferisce il contatto con la realtà al virtuale e dimostra di essere aggiornato sul costo della vita se al “giorno spendo circa 20 euro”. E si scaglia contro le diete: “roba per ricchi. Alcuni magari non hanno casa ma un fisico da paura”. Della società non tollera il gregge, gli “fa paura chi va nella stessa direzione. Preferisco un sano errore, ad un’insana giustizia”. Confessa quindi il suo limite: “La poca ambizione” e ha bisogno “di momenti di decompressione. Ricerco la mia posizione con il navigatore e anelo a momenti di isolamento”. Autore prolifico, scrive canzoni “in ogni situazione, anche dopo una telefonata con gli scocciatori e guardando il telegiornale scrissi Si parte da Zero”.

Francesca Cicatelli