Altri 9 indagati a piede libero Si assentavano dall’ufficio per faccende private ma risultavano in servizi di missioni Furbetti del cartellino Sospesi. Si a 11 allontanavano  dal posto di lavoro per fare  la spesa e assolvere ad altre faccende private. Poi facevano risultare quelle loro assente come servizi di missione. Ma erano impegni virtuali visto che successivamente, una volta rientrati in ufficio, quel lasso di tempo veniva cancellato dal sistema a facendolo così risultare come normale orario di servizio magari con l ‘ aggiunta di numerose ore di straordinario. E’ quanto sarebbe accaduto alla sede dell ‘ AsI di Aversa in via Santa Lucia, la stessa sede in cui attualmente si stanno praticando i tamponi ai sospetti positivi di Covi d o quanti attendono dì essere dichiarati negativi dopo la quarantena. Ventidue persone sono indagate nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli Nord. Per altri tredici, tutti ancora in servizio, sono stati notificati ieri mattina sette sospensioni dall esercizio delle pubbliche funzioni (misura adottata per i dirigenti medici) e di sei sospensione dell ‘ esercizio del pubblico servizio per tecnici amministrativi e infermieri). Le misure interdittive sono state eseguite per Gaetano Alicandri, 67 anni, di Santa Maria La Fossa; Maria Rosaría Genovese, 49 anni, di Frattamaggiorè; Antonio Menditto, 63 anni, di Aversa; Valeria Di Giorgio, 65 anni, di Aversa; Vincenzo Iodice, 62 anni, di Santa Maria Capua Vetere; Antonio D’Angelo, 50 anni, residente a Trentola Ducenta e domiciliato a Lu sciano; Roberto Lauro, 66 anni, di Aversa; Salvatore Spadavecchia, 56 anni, di Aversa; Arturo Geremia, 63 anni, di Giuglia- no; Giuseppe Di Giorgio, 66 anni, di Aversa; Maria Rita Spagnuolo, 58 anni, di Casaluce; Elisa Barbato, 57 anni, di Aversa; Giovanni Verde, 62 anni, di Aversa. Nessuna misura invece è stata adottata per altre nove persone, indagate a piede libero. Si tratta di Pasquale Corvino, 61 anni, di Casa ! di Principe; Alberto Gatto, 66 anni, di Aversa; Antonio Leccia, 49 anni, di Aversa; Antonio Liccardo, 61 anni, di Casaluce; Raffaele Muncaro, 67 anni, di Lusciano; Alfonso Perrotta, 65 anni, di Aversa; Giuseppe Scarpa, 68 anni, di Aversa; Patrizia Taglialatela, 45 anni, di Aversa; Patrizia Ventre, 54 anni, di Aversa. Ad eseguire l ‘ ordinanza per l ‘ applicazione misure interdittive firmato dal gip Vincenzo Saladillo su richiesta della Procura di Napoli Nord (procuratore Francesco Greco)