Il giorno della Commemorazione della Giornata dedicata alle donne si è aperta a Palazzo Migliaresi sede della Giunta Municipale del Comune di Pozzuoli e si è svolta in un’apertura straordinaria di un percorso archeologico gratuito al Rione Terra.
Come da programma i saluti Istituzionali sono stati affidati all’Assessore alle Pari opportunità Lydia De Simone che ha rincuorato i presenti circa le condizioni di salute della giovane Carla Ilenia Caiazzo che ha riportato ustioni sul corpo a causa di un insano gesto del suo compagno. La donna che ha dato alla luce prematuramente la sua bimba è in convalescenza e sarà presto in grado di poter crescere sua figlia . L’Assessore ha evidenziato anche la forte presenza delle rappresentanza degli istituti Comprensivi del Territorio Puteolano. L’Assessore alla Pubblica Istruzione Luisa De Simone ha sottolineato quanto sia importante il lavoro quotidiano atto alla sensibilizzazione degli alunni ai problemi quotidiani. Ha presentato il Progetto “Piccole Donne nel Mondo” realizzato dalle IV Classi del Plesso Marconi di concerto con L’Acli Dicearchia : 24 bambine frequentanti il plesso menzionato in coppia hanno impersonato dodici donne che si sono distinte nella storia.
Achille Troise cittadino Puteolano ha realizzato la I° Edizione del Calendario “Da Marzo a Marzo, Da Donna A donna”.Il Calendario è composto da dodici scatti a donne che si sono distinte per il loro operato e tra le eccellenze rileviamo la dott.ssa Grazia Ada Pisano Oncologa dell’Ospedale Santa Maria Delle Grazie. Seguono Monica Sarnelli, Maria Rosaria Selo, Cristina Pescatora, Il Magistrato Irene D’Orta D’Oriano, Adele Pandolfi, le donne in divisa della Polizia di Stato, dell’Accademia Aereonautica, del Corpo Forestale, della Guardia Costiera.
Si è proseguito con uno spettacolo “Canti di Donne”. Marianna Grimaldi segretario Ami di Salerno ha moderato la Tavola Rotonda “Riflessioni di…donna. Sono intervenute L’Avv. Nunzia Nigro , la dott.ssa Valeria Moffa referente R.E. della Questura di Napoli che ha fatto notare che molti femminicidi sono spesso reati ad opera di diretti familiari delle vittime e che attualmente si sta lavorando su 25 femminicidi e che occorrerebbe un lavoro di rete che dia fiducia alla donna.
Padre Fernando Carannante Direttore della Caritas Diocesana di Pozzuoli, Cappellano del Carcere Femminile di Pozzuoli, Sacerdote dal 1975 e dal 1992 nella Caritas ha dato la sua presenza in veste di Ministro di Dio nel il rispetto del volto materno di Dio della donna. Ha spiegato agli intervenuti che l’8 Marzo non deve essere una giornata di rivendicazioni, ma una presa di coscienza, nel rispetto tra uomo e donna senza l’esistenza inferiorità tra di loro. Ha avuto nel corso del suo operato l’esperienza di ascolto e di accoglienza di storie forti di donne che si sono raccontate.
E’ intervenuta la Psicologa Simona Amirante che ha dichiarato che il nostro contesto culturale non favorisce e non tiene conto dell’ascolto della nostra anima, ma porta tutto il nostro essere ad un discorso scientifico e tecnico nella comunicazione, che occorrerebbe creare un equilibrio composto da relazioni sane senza soffocamenti, mentre invece si instaurano rapporti di rabbia alimentati dalla stessa rabbia, dove la violenza generata provoca chiusura ansia e stati ossessivi. Il Maestro Antonio Isabettini ha posto delle Mimose alla Lapide in onore delle”Donne Di Pozzuoli” schierate a difesa della Pace 28 novembre 1948.
La scrittrice puteolana Maria Rosaria Selo ha letto dei suoi brani ed ha partecipato anche il cantautore Lino Blandizzi. La pittrice Sara Tonello ha raccontato le donne. Alla fine della Manifestazione un Flash Mob ha inscenato “La violenza non ha scuse…non piegarti alla violenza.
A cura di Luisa de Franchis