La Commissione Patrimonio si è riunita nuovamente per discutere sulla necessità di avviare i lavori per l’ampliamento del cimitero di Soccavo, argomento sul quale, come ha sottolineato in apertura il presidente Vincenzo Varriale, la stessa Commissione si è più volte riunita, vedendo disattesi gli impegni assunti dall’amministrazione, ultimamente nel mese di novembre, per un veloce avvio dei lavori una volta risolti i problemi tecnici riscontrati sull’area interessata. Presenti all’incontro il Dirigente del Servizio Cimiteri Andrea De Giacomo e numerosi rappresentanti della IX Municipalità che hanno chiesto certezza sull’avvio del cantiere.
Il dirigente del Servizio Cimiteri De Giacomo ha ribadito che l’ampliamento dei cimiteri circoscrizionali è una priorità per l’amministrazione ed ha ripercorso le tappe del processo che, dalla conferenza dei servizi svoltasi ad ottobre, con successivi incontri tecnici che hanno coinvolto sia la società concessionaria dell’ampliamento del cimitero che quella impegnata nell’ampliamento della linea ferroviaria Soccavo – Monte Sant’Angelo, che occupa con il proprio cantiere una parte dell’area destinata all’ampliamento del cimitero, nonché la Regione, ha visto soltanto lo scorso 28 gennaio l’invio dei file da parte dei tecnici della società che si occupa della linea ferroviaria e che servono da base per definire gli spazi necessari per entrambi i cantieri che condividono la stessa area.
I rappresentanti della IX Municipalità intervenuti – l’assessore ai cimiteri Scherillo ed i consiglieri Sperati, Lanzaro, Romano, Polverino – hanno rappresentato il loro forte disagio per un ritardo inspiegabile nel percorso già individuato nel mese di novembre e la necessità di date certe per l’avvio del cantiere per l’ampliamento del cimitero di Soccavo dove persiste l’emergenza dovuta alla mancanza di fosse per l’interro e dove i cittadini premono per una rapida soluzione della vicenda.
I consiglieri intervenuti hanno: chiesto che l’amministrazione comunichi date certe per il concreto avvio del cantiere (Nonno); sottolineato il grande risultato politico dell’amministrazione di aver sbloccato l’ampliamento dei cimiteri circoscrizionali dopo decenni di immobilismo (Luongo); criticato l’accumularsi di forti ritardi e la necessità interventi informativi che sgravino la Municipalità che è individuata dalla cittadinanza come interlocutore (Russo). Quest’ultimo consigliere ha anche colto l’occasione per chiedere alla commissione un intervento perché l’amministrazione dia risposta ad una interrogazione, ormai risalente allo scorso mese di giugno e rimasta inevasa, con la quale venivano chiesti dati sul Patrimonio, ad esempio sul numero di volture effettuate, su immobili concessi in comodato gratuito, sui fitti passivi.
Il presidente Varriale, nel concludere la riunione, ha assicurato un proprio intervento sull’ultimo problema e, in generale, confermato l’impegno della Commissione a seguire l’ampliamento del cimitero di Soccavo svolgendo la propria funzione di controllo e di stimolo all’amministrazione perché questo problema sia con la dovuta attenzione evidenziato nell’agenda politica cittadina e risolto concretamente.