Dopo il successo della prima settimana di appuntamenti, prosegue con altri quattro eventi prestigiosi, da giovedì 15 a domenica 18 dicembre, la XXII edizione del Festival Internazionale del Settecento Musicale Napoletano, a cura dell’Associazione Domenico Scarlatti, riconosciuta dal Ministero alla Cultura tra i Festival Nazionali, ammessa all’European Festivals Association e patrocinata dalla Regione Campania e dalla Città Metropolitana di Napoli. Il programma, composto in tutto da 14 concerti e 7 location, per un percorso musicale lungo la genesi della “Scuola Musicale Napoletana”, terminerà il 30 dicembre 2022.

Giovedì 15 dicembre, alle ore 19.30, andrà in scena, nella Chiesa Gotica di Donnaregina Vecchia Museo Diocesano (Largo Donnaregina, 1), “Stupor Mundi” Dalla Sicilia a Napoli la nascita della scuola musicale napoletana: “Le jeu de Robin et de Marion Comtessa de Dia”, con la direzione del Maestro Ferdinando De Martino, prima opera in musica della storia. Venerdì 16 dicembre, alle ore 20.30, alla Domus Ars Arte Ricerca e Spettacolo (Via Santa Chiara 10 – Napoli), sarà la volta di “Giovannella Gesualdo”, Madrigale per un Principe Assassino di Enzo Amato. Con Enzo Amato (chitarra ed elettronica), la danzatrice Carolina Aterrano per le coreografie di Antonello Tudisco. Sabato 17 dicembre, di nuovo nella Chiesa Gotica di Donnaregina Vecchia Museo Diocesano, avrà luogo il concerto/reading “Cimarosa e Moliére”: Sonate per fortepiano con Francesco Pareti al pianoforte e Patrizio Rispo (voce recitante). Infine, domenica 18 dicembre, alle ore 11.30, alla Domus Ars Arte Ricerca e Spettacolo, la settimana si concluderà con “Casta Diva” e il Conservatorio di San Sebastiano, fucina del bel canto, con il soprano Sangwon Ahn e Giovanni Gambardella al pianoforte.

 

Costo dei biglietti: 12 euro di cui 2 saranno devoluti a favore del Villaggio della Solidarietà “Con Noi” e sono acquistabili sul portale di www.azzurroservice.net