Il dispositivo che blinda Napoli per la festa scudetto è stato cambiato in corsa. La zona rossa scatterà
dalle 14 di domani, e non dalle 12, fino all’alba di lunedì. Un piano che trasforma una amplissima area in una maxi isola pedonale, nel tentativo di contenere caos e disordini. Ma le conseguenze di una chiusura così netta potrebbero mettere in ginocchio tutte le attività turistiche e commerciali. Molti ristoranti non apriranno, come i teatri. Alcuni musei come il Mann, Capodimonte e Palazzo Reale resteranno aperti solo fino alle 13. Il piano sicurezza per Napoli- Salernitana in programma domani alle 15 e quello per la festa scudetto sono stati messi a punto; sia all’interno del Maradona che all’esterno. Varchi e monumenti presidiati, musei e parchi pubblici chiusi. E l’ormai famosa zona rossa che si riempirà d’azzurro (partirà dalle 14 e non dalle 12 come previsto in origine) dove sarà vietato il traffico veicolare.
«Insieme alla questura e alla prefettura – ha detto il sindaco
Gaetano Manfredi—si è cercato di creare un dispositivo che
consentisse alle persone di divertirsi
in libertà ma anche in
sicurezza. Pedonalizzare parte
del centro è un modo per garantire
a tutti la mobilità, per
evitare scorribande e festeggiare
tutti insieme». «Lo scudetto
del Napoli—per il 4 giugno di avere dei collegamenti
televisivi in diretta».
Si registrerà, invece, il tutto
esaurito al Maradona per il derby
di domani alle 15 (cancelli
aperti alle 11). Il settore ospiti è
stato riaperto dalla Questura ai
tifosi non residenti a Salerno
ed in possesso della fidelity
Card: la risposta è stata tiepida
e non ci saranno molti sostenitori
granata.
Le tensioni all’interno dello
stadio tra gruppi organizzati
della tifoseria azzurra, che pure
si sono registrate in occasione
di Napoli-Milan (0-4), sembrano
un lontano ricordo, soprattutto
dopo l’incontro avuto con
De Laurentiis. C’è solo voglia di
festeggiare dopo 33 anni. A tal
proposito le Curve A e B hanno
invitato i tifosi a munirsi di
bandiere. Gli Ultras 72, uno dei
gruppi della Curva B, hanno reso
pubblico un volantino dove
viene chiesto ai tifosi di portare
al Maradona due bandiere, una
personale e l’altra per chi non
c’è più e non potrà assistere al
terzo tricolore della storia. In
Curva A,