Si aggirava in via Salvator Rosa, nel quartiere Arenella a Napoli, nascondendo addosso un coltellino con una lama di 5 centimetri ed una dose di cocaina. 43 anni, del quartiere Vomero, e’ gia’ noto alle forze dell’ordine. E’ stato notato dai carabinieri della compagnia Vomero impegnati in un servizio antirapina i quali lo hanno fermato e perquisito: addosso aveva il coltellino e la dose di droga, quindi lo hanno identificato e denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Ma, approfondendo gli accertamenti, e’ emerso che quell’uomo,
il 18 settembre, poco dopo la mezzanotte, in via Giacinto Gigante, aveva compiuto una rapina. Si era coperto il volto con un busta nera bucata in corrispondenza degli occhi ed aveva rapinato un passante puntandogli alla gola proprio un coltello. La vittima, dopo la rapina, era fuggita senza chiedere aiuto alle forze dell’ordine ne’ ha sporto denuncia. I carabinieri sono venuti a conoscenza del fatto grazie alle confidenze di alcuni residenti e cosi’ e’ stato comunque possibile iniziare ad indagare arrivando a scoprire l’autore del fatto. “Ma – secondo quanto
riferiscono fonti dell’Arma – per attribuire all’uomo una condotta precisa e perseguire il reato piu’ efficacemente manca la denuncia della vittima la quale si auspica si presenti ai carabinieri della compagnia Vomero nello spirito della collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini”.