Scarpe rosse per manifestare contro la violenza e gli abusi sulle donne: parte dal Comune di San Sebastiano al Vesuvio, l’iniziativa di sensibilizzazione che coinvolge scuole e associazioni unite nel manifestare solidarieta’ e vicinanza a tutte le donne vittime di soprusi. L’idea si ispira al progetto Zapatos Rojos dell’artista messicana Elina Chauvet che nel 2009 espose la sua installazione di 33 scarpe rosse a Ciudad Jurez, la citta’ con un alto tasso di femminicidio. In seguito il progetto si e’ diffuso in altre citta’ ed e’ arrivato per la prima volta in Europa, a Milano il 18 novembre 2012.
L’evento, i cui dettagli sono stati presentati oggi nell’aula consiliare del Comune, si svolgera’ a marzo in prossimita’ della Festa della Donna: vi sara’ l’esposizione di scarpe rosse in una delle piazze del comune vesuviano e una marcia pubblica nelle strade cittadine. A presentare le linee del progetto, l’assessore comunale alla Cultura Assia Filosa : ”Ogni paio di scarpe, raccolto attraverso l’attivazione di una rete di solidarieta’ sul territorio, rappresenta una donna e la traccia di una violenza subita. Sistemate ordinatamente lungo un percorso urbano, le scarpe ne ridisegnano lo spazio e l’estetica, visualizzando una marcia di donne assenti, un corteo che sottolinea il dolore che tale mancanza provoca tanto a livello sociale quanto nei propri cari”. La rete civica al momento e’ costituita dal liceo scientifico ‘Salvatore Di Giacomo’, la scuola media ‘Gaetano ‘Salvemini’, il centro antiviolenza ‘Dafne’, gli scout, il Forum dei Giovani e associazioni territoriali.