“Auspicabilmente, se i governi saranno pronti, cominceremo a vedere l’effetto dell’immunita’ di
gregge gia’ nell’estate del 2021 in alcuni Paesi. E per l’Estate
del 2022 potremo sperare di vedere gran parte del mondo
raggiungere l’immunita’ “. Lo ha detto Thomas Cueni, direttore
della Federazione internazionale delle aziende e associazioni
farmaceutiche (IFPMA) in un media briefing organizzato a
Ginevra. Con tre vaccini anti-Covid, e
“potenzialmente fino a 10 vaccini che nei prossimi mesi saranno
approvati dalle autorita’ regolatorie e prodotti in miliardi di
dosi dalle aziende farmaceutiche, c’e’ la speranza di trovare una
soluzione finale alla pandemia”. Lo afferma la Federazione
internazionale delle aziende e associazioni farmaceutiche
(IFPMA), che oggi ha organizzato un media briefing da Ginevra.
Il progresso verso l’acquisizione
dell’immunita’ di gregge contro Covid-19 “puo’ essere ostacolato
da persone che hanno timori circa la sicurezza dei vaccini”. Per
questo, all’inizio del 2021, la Federazione internazionale delle
aziende e associazioni farmaceutiche (Ifpma) lancera’ una
campagna informativa per “rispondere alle preoccupazioni e
spiegare come i vaccini stiano passando attraverso processi
rigorosi di ricerca e di sviluppo e che i trial clinici sono
dello stesso standard di quelli utilizzati per altri vaccini”.
Lo ha annunciato la stessa Ifpma in occasione di un press
briefing organizzato a Ginevra.