Esclusiva di “Caprievent”
Arrivato Il Tedoforo da Trapani allo Stadio Militare Albricci ed in Prosecuzione per Roma Napoli – “L’esercito marciava”, evento di portata nazionale svoltosi presso lo stadio Albricci di Napoli ha visto coinvolte le più importanti istituzioni del territorio. Erano presenti il Sindaco di Napoli, il Prefetto, il CONI, il MIUR,la Chiesa di Napoli, il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella, il Presidente della IV Municipalità, la Croce Rossa e L’Unicef. Il progetto rappresenta l’occasione per condividere con la popolazione italiana i valori, i sentimenti, gli ideali dei nostri avi che sono ancora quelli dell’esercito di oggi.
Con l’arrivo del tedoforo nella pista di atletica dello stadio c’è stato il cambio di staffetta tra maratoneti del 2° Comando Forze di Difesa e gli Allievi della Scuola Militare “Nunziatella” mentre la maratona di 4200km che attraversa tutta l’Italia,si concluderà il 24 maggio a Trieste.E’ stata presente anche una delegazione di 30 militari appartenenti ai 28 paesi della NATO assegnati al Comando Interforze di Napoli ( JFC Naples) che si è unita ai marciatori. Il generale di brigata Antonio Raffaele, comandante del Comando Forze di Difesa Interregionale Sud, ha sottolineato “cheil ruolo svolto dall’Esercito nel conflitto registrato è stato duplice, sia in termini di attività bellica che come costruzione dell’identità nazionale del popolo italiano. Oggi è’ l’occasione per condividere con la popolazione italiana i valori, sentimenti ideali dei nostri avi che sono ancora quelli dell’Esercito di oggi”. Sono intervenuti il Sindaco di Napoli dott. Luigi De Magistris, il Prefetto di Napoli dott.ssa Gerarda Maria Pantalone, il Prof. Giuseppe Radin responsabile del collegamento CONI e Scuole, il Prof. Sergio Roncelli, Presidente del CONI-Napoli; il Presidente della IV Municipalità Dott. Armando Coppola; la Dott.ssa Luisa Franzese, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania; la Prof.ssa Elsa Evangelista, Direttore del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella, don Danilo Mastrogiacomo della Curia di Napoli. Presenti come istituzioni anche l’UNICEF e la Croce Rossa Italiana.
Il project manager dell’evento è stato il Col. Massimo Sinopoli, la parte del cerimoniale è stata curata dal Ten. Col. Matteo Guarnieri mentre il marketing e Comunicazione dal Ten. Col. Antonio Grilletto. Il Ten. Col. Giuseppe De Riggi ha curato le scuole. La Kermesse ha visto una diretta streaming sul sito dell’Esercito seguita soprattutto dai militari all’estero ed una televisiva sulle emittenti del gruppo Telecapri: in studio il giornalista Antonio D’Ascoli, il Col. Antonio del Monaco, la Dott.ssa Laura Cordella per la regia di Pasquale Turco. A causa del grave fatto delittuoso occorso il 15 maggio a Capodimonte è stata annullata l’esibizione dei testimonial e degli abiti della stilista Teresa Magliulo di Casal di Principe che con delle sue creazioni, aveva contribuito a fare da cornice all’arrivo del tedoforo. Invece una Soprano ed un Tenore del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli hanno eseguito le canzoni ‘O surdato ‘nnammurato ed il Piave composte proprio per la Grande Guerra come tributo alle tante vite spese in onore della Bandiera.
Durante la mattinata per l’occasione sono stati esposti reperti storici utilizzati dai militari durante la grande guerra. Un Info-Team dell’Esercito Italiano ha fornito delucidazioni sui vari concorsi e il pubblico ha avuto anche modo di ammirare tecnologie altamente avanzate usate dai soldati nelle missioni umanitarie di peacekeeping all’estero. La Scuola Militare Nunziatella di Napoli con 10 allievi in uniforme storica. Sponsor della manifestazione è stato il marchio GIVOVA, che ha messo a disposizione strutture tecniche e gonfiabili per rendere possibile l’esecutività delle varie discipline sportive in cui i giovani studenti acqua Acetosella che ha etichettato le bottiglie con il logo della Grande Guerra, dissetando tutti gli intervenuti mentre l’Istituto Alberghiero San Giorgio di Quarto messo in campo i suoi studenti offendo un coffee break ai presenti unitamente al Comitato Geletieri Campano col gelato Tricolore.