«A un mese dalle elezioni, c’è spazio solo per polemiche e per accuse incrociate che avvelenano il clima. Si vedono pochi programmi in giro, soprattutto per quel che riguarda l’imprenditoria e i giovani. Non è una utile campagna elettorale, fino a questo momento».
A dirlo è Raffaele Marrone, presidente del gruppo Giovani Confapi di Napoli.
«Ci si sta concentrando, in maniera spasmodica, nella demolizione degli avversari con tanto di elenchi e profili sulla presunta incompetenza altrui – aggiunge –. Ci si preoccupa di più di ipotizzare quello che gli altri non sappiano fare piuttosto che spiegare come farlo, invece».
«Non è una contestazione specifica a un partito o a una coalizione – prosegue Marrone – ma la constatazione di un fatto: su banda larga, industria 4.0, incentivi all’occupazione e imprenditoria giovanile, soprattutto, ma i temi sono infiniti, non noto proposte né ipotesi di progetti che guardano al futuro. E questo sicuramente non aiuta a far maturare la qualità del dibattito».
«Soprattutto in Campania e a Napoli servono idee, non strumentalizzazioni – conclude il numero uno di Confapi jr – perché la crescita dell’economia, che abbiamo registrato nell’ultimo anno, è ancora troppo bassa per poter innescare meccanismi virtuosi in grado di azzerare i decenni di difficoltà e di sbagliate scelte della politica».