“E’ stato un successo! Il secondo appuntamento dell’intergruppo parlamentare “Sviluppo Sud, aree fragili e isole minori”, che mi onoro di presiedere, è stato impreziosito dalla partecipazione di Giuseppe Conte. La nostra realtà conta circa 40 parlamentari afferenti a tutte le forze politiche e oltre 80 esponenti provenienti dalla società civile tra cui: industriali ed imprenditori, vertici di ordini professionali regionali e nazionali, vertici di associazioni di categoria, Sindaci, docenti universitari e presidi di facoltà, giornalisti e comunicatori, scrittori, vertici del terzo settore, sindacati e diplomatici. L’obiettivo è di dar voce ai diversi mondi che animano l’Italia, con la finalità comune di tutelare le aree fragili del Paese. Inoltre l’occasione è stata propizia per eleggere in seno al tavolo tecnico 8 esponenti del mondo delle professioni, della diplomazia, della società civile e degli enti locali: il Sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale, il console del Congo Angelo Melone, il Presidente Ancim già Sindaco di Forio Francesco del Deo, il presidente di Federcostruzioni Paola Marone, il vicepresidente nazionale di Confindustria Pasquale Lampugnale, il professor Vito Umberto Vavalli, l’economista Giovanni Barretta e il segretario della Fondazione  Ordine Ingegneri  Napoli Ettore Nardi, capitanati dal presidente onorario lo scrittore Pino Aprile. Di questi attori, ben 4 sono della provincia di Napoli. Nasce, dunque, ufficialmente un nuovo canale tra la società civile e il Parlamento, lungo il solco di un’unica area d’appartenenza geografica e al netto dei colori politici. Ci sarà molto da fare e non ci sottrarremo alle sfide che incontreremo, lungo il solco della valorizzazione del Sud, delle aree fragili e delle isole minori”.

 

Così in una nota il Presidente dell’intergruppo Alessandro Caramiello (M5S)