A Carloforte e’ tempo di Girotonno ma con un’edizione speciale 2021. La pandemia ha
fatto saltare l’edizione 2020 ed e’ stata rimandata al 2022 la
18° kermesse enogastronomica di 4 giorni che ha il suo cuore
nella sfida internazionale in cucina tra chef. Ma
l’amministrazione comunale della cittadina sull’isola di San
Pietro, ambita meta turistica nel sud ovest della Sardegna, ha
allestito un cartellone dal 12 al 31 luglio per celebrare, con
una formula diversa, il tonno rosso, preziosa risorsa del
territorio, “prodotto locale di eccellenza mondiale”, sottolinea
Aureliana Curcio, assessora al Turismo.
Cucina, musica, teatro, proiezioni, incontri, cultura,
esposizioni, per rilanciare il turismo e far ripartire le
attivita’ economiche dopo il difficile periodo legato al Covid.
In primo piano due iniziative: il contest online “Premio Ricetta
Girotonno Speciale 2021”, gara a base di piatti di tonno che
coinvolge i ristoratori locali con le ricette che saranno
proposte attraverso un video caricato sulla pagina Facebook
“Carloforte Turismo” per essere votati con i like degli utenti.
C’e’ poi l’evento online e in presenza “Food influencer per
caso”: turisti e visitatori sono invitati a raccontare la
propria esperienza di viaggio a Carloforte attraverso la
degustazione di piatti dove l’ingrediente principale e’ il tonno
rosso.
La collaborazione con il Flag Sardegna sud occidentale,
agenzia che si occupa dello sviluppo del territorio costiero del
Sulcis Iglesiente, segna un nuovo corso per il Girotonno,
improntato alla sostenibilita’ ambientale, sociale ed economica e
candidato ad ottenere la Certificazione ISO 20121 per gli eventi
sostenibili. “Ancora oggi ci troviamo a dover adottare misure
idonee a garantire la sicurezza di tutti – dichiara il sindaco
Salvatore Puggioni – Tra le tante cose che Carloforte e la sua
comunita’ possiedono, c’e’ la pesca del Tonno rosso, che in se’
raccoglie tanti aspetti profondi della nostra isola: storia,
cultura, tradizione e, ovviamente, cucina locale. Aspetti che la
pandemia non potra’ mai mutare e che dovremo vivere in maniera
differente rispetto a prima”.