Alla vigilia delle misure restrittive decise dal governo per le festivita’ natalizie, che vedra’
alternarsi 10 giorni ‘rossi’ a 4 arancioni, la jungla di
provvedimenti tiene banco nei discorsi degli italiani,
indaffarati a fare gli acquisti per imbandire la tavola e a
comperare gli ultimi regali. Punto fermo del lockdown di Natale
e’ che si trascorrera’ in famiglia e che il coprifuoco scattera’
sempre alle 22.
SPOSTAMENTI Fermo restando che il rientro alla propria
residenza, domicilio o abitazione e’ sempre un motivo legittimo
di spostamento, e che e’ sempre possibile spostarsi per motivi di
lavoro, salute o necessita’ , senza distinzione tra giorni e
orari, fino al 6 gennaio sono vietati gli spostamenti fuori
Regione, anche per andare a trovare parenti e amici. Ma ci sono
alcune deroghe: nei giorni rossi (24, 25, 26, 27, 31 dicembre e
1, 2, 3, 5 e 6 gennaio) e’ possibile effettuare un solo
spostamento al giorno per andare a far visita a parenti e amici,
comunque per un massimo di due persone a cui si possono
aggiungere i minori di 14 anni, i disabili o persone non
autosufficienti; questi spostamenti saranno consentiti anche al
di fuori del proprio comune, purche’ nella stessa Regione, sempre
dalle 5 alle 22. Nei giorni arancioni (28, 29, 30 dicembre e 4
gennaio) gli spostamenti sono liberi all’interno del proprio
comune, dalle 5 alle 22, cosi’ come le visite, mantenendo lo
stesso principio e un massimo di due persone non conviventi in
visita per abitazione.Negli stessi giorni sono consentiti gli
spostamenti al di fuori dei comuni con meno di 5mila abitanti in
un raggio di 30 chilometri (anche in un’altra Regione), ma non
nei capoluoghi di provincia. Per ogni spostamento bisogna avere
l’autocertificazione.
SECONDE CASE Fino al 6 gennaio sono consentiti gli spostamenti
nelle seconde case all’interno della stessa Regione, ma solo
dalle 5 alle 22. Sono invece vietati quelli in altre Regioni.
VISITE A PARENTI NON AUTOSUFFICIENTI Gli spostamenti saranno
consentiti fino al 6 gennaio anche tra comuni e Regioni diverse.
RICONGIUNGIMENTO PER COPPIE CHE VIVONO IN CITTA’ DIVERSE E’
possibile spostarsi solo se il luogo scelto per il
ricongiungimento coincidera’ con quello in cui si ha la
residenza, il domicilio o l’abitazione.
MULTE PER GLI SPOSTAMENTI In caso di violazione si applica una
multa che puo’ andare dai 400 ai 1.000 euro, e che puo’ essere
aumentata di un terzo se la violazione avviene “mediante
l’utilizzo di un veicolo”.
ATTIVITA’ COMMERCIALI Restano aperti anche nei giorni rossi
gli alimentari, le farmacie e le parafarmacie, i tabaccai, le
edicole, le librerie, i parrucchieri, le lavanderie. Chiusi i
negozi di abbigliamento, le gioiellerie, i centri estetici, i
centri commerciali (ad esclusione degli esercizi consentiti).
Chiusi per tutto il giorno bar e ristoranti, ma sara’ consentito
prendere cibo da asporto; prevista la consegna a domicilio dalle
5 alle 22.
SPORT E’ consentito svolgere sia attivita’ motoria,
individualmente e in prossimita’ della propria abitazione purche’
nel rispetto della distanza di almeno un metro e con l’obbligo
di utilizzo di dispositivi di protezione, sia attivita’ sportiva,
ma anche questa solo in forma individuale ed esclusivamente
all’aperto.
– MESSE I fedeli si potranno recare a messa sia nei giorni rossi
che in quelli arancioni purche’ muniti di autocertificazione. Nei
giorni rossi si dovranno scegliere chiese vicine alla propria
residenza, negli arancioni i fedeli potranno raggiungere
qualsiasi luogo sacro sito nel Comune di residenza, domicilio o
abitazione. Se esso ha una popolazione non superiore a 5.000
abitanti e’ possibile recarsi in chiese situate in altri Comuni
che non siano capoluoghi di provincia e distanti non oltre i 30
km.
FESTE ED EVENTI Le feste all’interno di locali pubblici e
privati sono sempre vietate.