GIGI FINIZIO SPECIAL GUEST DELLA SERATA INIZIATIVA A FAVORE DEL SANTOBONO PAUSILLIPON NUOVO STORE, PROSSIMA APERTURA A ROMA

Più di 500 persone fra amici, parenti e collaboratori sono accorse al teatro Posillipo di Napoli per salutare Giuseppe, Salvatore e Michele Di Benedetto e per festeggiare insieme, nel loro party aziendale, un altro anno di successi del gruppo Di Benedetto parrucchieri.

Una storia, quella dei tre soci e di Di Benedetto parrucchieri, che inizia otto anni fa e che con un successo dopo l’altro ha raggiunto oggi quota ventuno negozi distribuiti in tutta la Campania. Fra questi, gli store di Napoli in via Duomo, via Chiaia, Porta Nolana, Posillipo e Fuorigrotta. La prossima apertura, la prima del gruppo fuori dalla Campania, è prevista nel 2025 a Roma.

Grande, oltre al successo del brand, è anche il cuore dei tre soci Di Benedetto che hanno deciso di donare una somma alla Fondazione Santobono Pausillipon per sostenerne le attività quotidiane e l’impegno di ricerca a favore dei pazienti oncologici della struttura. Protagonista sul palco del teatro Posillipo il direttore generale della Fondazione Santobono-Pausillipon, Flavia Matrisciano, che ha ricevuto dai fratelli Di Benedetto il “maxiassegno” virtuale simbolo della donazione. “Un gesto – spiegano i tre soci di Di Benedetto parrucchieri – che speriamo possano imitare e seguire anche altri imprenditori”.

Guest star della serata è stato Gigi Finizio, che ha interpretato per più di un’ora sul palco del Teatro Posillipo tutti i suoi più grandi successi, cantati a squarciagola da tutto il folto pubblico in sala. Fra i presenti all’evento, che ha visto come vocalist Timo Suarez, Enzo Capoccelli dj in consolle e Maurizio Filisdeo protagonista del live music show, anche Luca Sepe, Enzo Provenzano, Antonio Maietta, Umberto D’aponte, Emy Buono, Genny Aletto del gruppo My style e i blogger Letizia Pone, Ludovica Pepe e Kekko Caruso. Fra i partner della serata Fulvio Fusco, Alex Pennino (foto e video); Paco Arc (foto); Antonio Riccardo e Nicola Acella (make up artist) e l’Istituto di vigilanza Raffaele Esposito prestige.