Dagli schermi al cineturismo: i turisti alla ricerca di Un posto al sole Introduce: Valeria Della Rocca, direttore generale del Galà del Cinema e della Fiction in Campania, membro del Consiglio Generale di Federturismo Confindustria, Managing Director Solaria Service
Interverranno:
Valentina Della Corte, docente di Management e Marketing delle Imprese Turistiche dell’Università di Napoli Federico II Antonio Parlati, Vice-Direttore CPTV RAI Napoli Alberto Bader, regista e sceneggiatore
Enzo di Terlizzi, produttore associato Lorenzo Sarcinelli, attore protagonista
Ventitre stagioni, più di 5000 episodi, una media di 2 milioni di telespettatori a puntata: la soap “Un posto al sole” è la serie tv pioniera che ha innovato il settore audiovisivo italiano e campano, dando la prima forte spinta al cineturismo a Napoli e in Campania.
Qualità e innovazione: due armi vincenti che, nel trattare tematiche sempre attuali, hanno saputo mantenere intatta da un lato la mission del servizio pubblico e dall’altro il fascino e il coinvolgimento che una serie tv deve avere per mantenere alti gli ascolti nel corso degli anni.
Storie diverse hanno avuto come protagonisti, negli anni, attori che hanno calcato i
palcoscenici più importanti d’Italia e giovani interpreti che hanno avuto nella soap un trampolino di lancio che ha spalancato loro le porte del cinema e dello spettacolo italiano.
La serie made in Naples, macinando successi da oltre vent’anni, ha così innescato un circolo virtuoso in cui la nuova linfa data al Centro di Produzione Rai di Napoli ha dato vita ad un indotto positivo per tutto il settore locale. La lungimiranza dei produttori, la creatività degli autori e la competenza delle maestranze locali hanno infatti creato lavoro stabile grazie quella che è la prima esperienza di lunga serialità made in Italy.
Grazie, inoltre, all’introduzione delle scene da esterna nella sceneggiatura e alle riprese, la soap ha aperto una finestra su Napoli dove tutti gli italiani hanno potuto affacciarsi e restare affascinati dal patrimonio culturale e paesaggistico a volte sconosciuto agli stessi napoletani. È stato anche grazie a questo prodotto targato Rai, infatti, che ha cominciato a prendere piede il movie tour a Napoli, con turisti provenienti dal nord Italia incuriositi dalle immagini viste ogni giorno in tv.
Un successo nazionale per quello che è un format americano (la soap), ma con una particolare originalità data da un contesto che è sì tipicamente campano, che trattando problematiche riguardanti tutte le Regioni è riuscito a trasformare il locale in globale, abbracciando un target di ascoltatori eterogeneo per età e per provenienza territoriale.