“L’arte e la cultura non si arrestano. Jorit è un grande artista, un talento di cui siamo orgogliosi. Nessuno si deve sentire offeso”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in merito alla liberazione, avvenuta ieri sera, del giovane street artist arresto dall’esercito israeliano per aver realizzato sul muro a Betlemme un murale con il volto di Ahed Tamimi giovane attivista palestinese che ha scontato otto mesi nelle prigioni israeliane con l’accusa di aver schiaffeggiato un soldato israeliano. “Jorit – ha aggiunto il sindaco, a margine del Consiglio della Città metropolitana – ha scritto per la pace, contro le mura e in difesa di una giovane che era stata detenuta”. Il primo cittadino ha anche sottolineato che per arrivare al rilascio dell’artista “abbiamo fatto un grande lavoro diplomatico, istituzionale e umanitario”. Il giovane artista ha realizzato in città molti murales, soprattutto in quartieri periferici, lavorando in collaborazione con il Comune di Napoli.