“Io faro’ il sindaco a tempo pieno h24 e quando si andra’ a votare la vedo impensabile che io possa
sostenere De Luca perche’ siamo su posizioni politiche, etiche e
umane completamente diverse. Una cosa e’ il dialogo istituzionale
ma sinceramente il sostegno politico diretto non lo vedo”. Lo ha
detto il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ospite del
programma TGtg su Tv2000. “E’ ripreso nuovamente il dibattito –
ha aggiunto De Magistris – sugli interessi particolari, dei
partiti, di quello che vuole diventare consiglieri regionali. Io
non penso che questo sara’ molto apprezzato dalle nostre
comunita'”.
“Io non posso andare d’accordo con il presidente della
Regione – ha proseguito De Magistris – se fino a qualche giorno
fa vietava addirittura il cibo a d’asporto con orari 5-6 ore
aperti in cui non si riusciva neanche a fare la pizza perche’
tutti sanno che lievitare la pizza non puoi tenere un locale
aperto 5 ore. Adesso vuole chiudere tutta la ristorazione alle
23 di sera. Ma che senso ha? Cosi’ la gente andra’ a cenare tutta
alle 22, non ci vuole molta intelligenza per capirlo. Io con De
Luca cerco di andare d’accordo ma se pensa di fare il sindaco
non essendo il sindaco allora l’Italia va in caos
istituzionale”.
Il sindaco di Napoli ha infine commentato la questioni degli
assistenti civici per la Fase2: “Il fatto che ci siano tutte
queste posizioni diverse, lascia intendere con quanta confusione
il governo sta affrontando in particolare questa Fase 2. Se
vengono presentate come ronde anti assembramento io sono
totalmente contrario, se invece la spieghiamo bene cioe’ che sono
delle persone che possono aiutare la ripartenza delle comunita’
per esempio con l’assistenza alla Protezione Civile, assistenza
all’utilizzo delle spiagge pubbliche, assistenza sui mercati,
assistenza sulle occupazioni di suolo pubblico a Napoli che
stiamo dando sempre di piu’ pedonalizzato la citta’ allora sono
delle figure che possono rassicurare, puo’ essere utile far
lavorare queste persone se ovviamente vengono pagate. C’e’ anche
un tema dei diritti dei lavoratori”. “Bisogna capire bene quali
sono le misure di sostentamento di fronte a queste persone che
non sono dei volontari su base spontanea ma e’ previsto anche un
rimborso. Se la si fa funzionare puo’ essere utile”, ha aggiunto
De Magistris.