Ritorna “Sottencoppa”, il Carnevale sonico napoletano; tre giornate di appuntamenti musicali e laboratori, dal 10 al 13
febbraio, dedicate agli adulti e ai piu’ giovani da vivere tra i marmi della Chiesa di San Potito e le volte della Galleria Principe. Promosso dal Comune e organizzato da Ravello Creative L.A.B. con la direzione artistica di Giulio Nocera, l’appuntamento, sottolineano i promotori, “abbraccia una mondialita’ musicale a partire dal suono molteplice”. Tenendo assieme “vibrazioni turche, sperimentazioni statunitensi, esperienze musicali italiane, canti egiziani, ritmi panafricani, mistiche persiane”. Tra gli ospiti dei quasi venti concerti in programma dalle 18 a mezzanotte – gli eventi sono a ingresso libero – vanno segnalati il turco Görkem Sen, il duo persiano Kiya Tabassian & Behnam Samani, l’americana Holland Andrews, il bosniaco Mario Batkovic, l’egiziano Abdullah Miniawy, lo statunitense serpentwithfeet – icona del panorama queer – nel suo unico concerto del tour europeo, e il collettivo ugandese-portoghese HHY & The Kampala
Unit. Numerosa la pattuglia italiana che include Tenore Supramonte Orgosolo, Uomo Uccello e Francesca Palamidessi mentre la Campania propone i set dei Radford Electronics e dei Laxxard
e, infine, la composizione di Renato Grieco per dieci ottoni
“doppio passo”. Nelle aree riservate ai bambini si terranno
laboratori per la costruzione di maschere con materiali di
riciclo e laboratori sul teatro delle guarattelle.
“Questo Carnevale sonico – sostiene Giulio Nocera – e’ un modo
per ripensare, attraverso il potente simbolo della maschera, i
concetti di identita’ e di cultura. Le storie acustiche
dell’umano permettono il travestimento e attraverso il gioco
della voce si festeggia e si protesta insieme. L’ambizione e’
generare uno spazio di trasformazioni in cui dialogano pop,
avanguardia, musiche della tradizione, poesia sonora, strumenti
elettronici. Uno spazio protetto di liberazione e
rigenerazione”.