Concluso un progetto da 7,5 mln in collaborazione con Quantum Esco per 30 edifici scolastici e governativi

Graded, società a capo di un gruppo specializzato nel settore della produzione di energia da fonti sostenibili, attivo in Italia ed all’estero ma con quartier generale a Napoli, ha appena concluso negli Emirati Arabi un progetto avviato nel 2023 in risposta al bando Ades-Abu Dhabi Energy Services, Super Esco responsabile dell’ammodernamento degli edifici governativi e commerciali. La gara, vinta dalla società di Vito Grassi in collaborazione con Quantum Esco, realtà italiana presente anche negli EAU e in Arabia Saudita, richiedeva l’efficientamento energetico di 30 strutture scolastiche e governative, tra cui diversi campi di basket per ragazzi disabili, ad Abu Dhabi e Al Ain.
Il piano di rinnovo degli edifici prevedeva la sostituzione di luci, refrigeratori, impianto di condizionamento, nonché l’installazione di water pumps e pannelli solari.
Si tratta del primo progetto che Graded e Quantum realizzano in collaborazione ed ha un valore complessivo di circa 30 mln di AED (Dirham degli Emirati Arabi Uniti, corrispondenti a più di 7,5 milioni di euro).
Conclusa la fase di installazione parte ora il contratto di manutenzione della durata di altri cinque anni.


I PROGETTI DI RICERCA
Negli Emirati Arabi Graded ha già avviato da tempo una serie di sperimentazioni su fonti rinnovabili come la geotermia e l’idrogeno combinato con l’energia solare, grazie a partnership importanti con primarie università.
In collaborazione con il Rit di Dubai la società napoletana ha sviluppato un nuovo progetto di ricerca sull’energia geotermica finalizzato a migliorare l’efficienza dei servizi di climatizzazione negli Emirati Arabi.
In partnership con l’università di Sharjah, invece, Graded ha avviato un progetto sulle micro celle ad idrogeno: l’impianto punta a ridurre di circa il 40% i consumi energetici negli edifici. Il progetto si basa su un sistema di alimentazione a micro-rete a celle a combustibile fotovoltaico/idrogeno e utilizza le tecnologie integrate di raffreddamento a soffitto radiante e del tetto freddo.
L’obiettivo è utilizzare questi impianti pilota di micro-cogenerazione, studiarne i benefici ambientali e replicare la tecnologia su larga scala, affinché si possano raggiungere i target di carbon neutrality. Un obiettivo ambizioso che può essere raggiunto più facilmente attraverso un costruttivo modello di partenariato tra Università, Enti Pubblici, centri di Ricerca ed aziende.
 
NUOVE CERTIFICAZIONI
Intanto a confermare la qualità dei servizi Graded, arrivano gli accreditamenti da parte del Regulatory & Supervisory Bureau (RSB) e di Etisalat, due enti fondamentali per la regolamentazione e l’innovazione nel settore delle energie rinnovabili negli Emirati Arabi Uniti.
RSB è l’organismo regolatore che supervisiona il settore energetico di Dubai, garantendo che le aziende operino in conformità con gli standard più elevati di efficienza e sostenibilità. L’accreditamento riconosce la competenza della società napoletana nel fornire soluzioni energetiche all’avanguardia.
Etisalat, leader nel settore delle telecomunicazioni e della digitalizzazione, fornisce invece certificazioni per soluzioni tecnologiche innovative applicate all’efficienza energetica e alla sostenibilità. Un doppio riconoscimento che rafforza la posizione di Graded sul territorio, come leader nell’implementazione di tecnologie avanzate per la riduzione dell’impatto ambientale, e che permetterà di incrementare ulteriormente il contributo della Esco partenopea alla sostenibilità energetica di Dubai.
A cura di Antonella Autero