Cresce la febbre per Napoli-Juventus. I tifosi partenopei che negli ultimi tempi avevano un po’ abbandonato lo stadio finalmente stanno rispondendo alla grande e la vendita dei biglietti per la sfida di domenica sera al San Paolo continua spedita. L’impianto di Fuorigrotta probabilmente non sarà pieno (come sarebbe sicuramente accaduto se la distanza tra le due squadre in classifica fosse stata più ravvicinata), ma si va comunque verso una presenza di 40-45 mila tifosi e non si tratta di un dato da poco se si considera che alle ultime partite in casa della squadra di Ancelotti non hanno mai assistito più di 15-20 mila persone. Gli stessi dati dovrebbero essere replicati – o forse addirittura superati – giovedì prossimo, quando il Napoli
sfiderà, sempre al San Paolo, il Salisburgo per la partita d’andata degli ottavi di Europa League. La partita contro la
Juventus, nell’immaginario collettivo del tifoso azzurro, ha interesse solo per lo ‘sfizio’ eventuale di poter battere i
campioni d’Italia, quest’anno mai sconfitti e anzi quasi sempre vittoriosi nelle 25 giornate fin qui disputate.
L’Europa League, invece, è una competizione nella quale il Napoli è in piena lotta e dove è possibile arrivare fino in
fondo al percorso e giocarsi la possibilità di partecipare alla finale di Baku. Insomma, il match internazionale è molto sentito e una volta messa in archivio la sfida alla Juve i tifosi si potranno concentrare soltanto sulla partita con gli avversari austriaci. la squadra si è allenata a Castel Volturno dove si è registrato il ritorno di Younes che nell’ultimo mese si era trasferito in Belgio. Il calciatore tedesco ha svolto una fase di riabilitazione con il suo fisioterapista di fiducia in quanto risentiva ancora dei postumi dell’intervento chirurgico per la ricostruzione del tendine d’Achille di un piede, lesione subita nello scorso mese di luglio, prima ancora che cominciasse la preparazione precampionato in Val di Sole. Younes sta bene e ora è tornato a disposizione di Ancelotti
che sicuramente lo utilizzerà in questo finale di stagione, soprattutto se il Napoli dovesse proseguire la sua corsa in Europa League e i titolari avessero dunque bisogno di dover tirare il fiato in campionato. Si è rivisto anche Mario Rui reduce da un infortunio muscolare. Il portoghese ha partecipato alla prima parte della sessione di allenamento e poi ha proseguito seguendo la sua tabella personalizzata.