Verdoliva: “Torniamo pian piano alla normalità, possiamo finalmente tirare il fiato: un solo paziei in rianimazione 16 posti all’Ospedale del Mare”. Sono 8.957 i nuovi casi di positivi in Campania sn 70.189 test Torniamo pian piano 
alla normalità, possiamo finalmente tirare il fiato. Non è un via libera a tutti ma le parole di Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1 centro, inducono all’ottimismo dopo mesi difficili. Dati alla mano la situazione dei contagi migliora. Lo dicono i numeri, come quelli registrati ieri a Napoli che a fronte di nuovi 1464 nuovi positivi al Covid con appena 4 ricoveri in ospedale 
registra ben 2165 guariti. E, cosa ancora più significativa Reati va, le terapie intensive iniziano a svuotarsi: «Abbiamo un solo paziente in terapia intensiva Covid, su sedici posti disponibili, nelle strutture dell’Ospedale del Mare. Quattro pazienti, su otto posti, invece al Loreto Mare. Resta complicata la situazione al Cardarelli dove è alto il numero di positivi al Covid, 195, ma sono pochi quelli in terapia intensiva. Il problema è nel fatto che molti ricoveri avvengono per altre patologie e solo in un secondo momento si scopre che i pazienti sono positivi al virus anche se asintomatici. Che il Covid inizi ad arretrare lo certifica anche il bollettino dell’U nità di crisi della Regione Campania. Sono 8.957 i nuovi casi positivi in Campania su 70.189 test esaminati, in flessione l’indice di contagio che passa dal 13,05 di giovedì al 12,76% di ieri. Resta alto il numero di vittime: 20 quelle avvenute tra mercoledì e giovedì e 8 in pre cedenza ma registrati ieri. Negli ospedali ancora in calo i ricoveri in terapia intensiva, 83 uno in meno rispetto al bollettino precedente e finalmente a livello regionale iniziano a scendere anche i ricoveri ordinari: sono 1349 posti letto occupati (meno 5 rispetto). «Stiamo valutando – ha continuato Verdoliva – la possibilità di andare verso il congelamento dei posti letto nell’intensiva Covid dell’Ospedale del Mare in modo da poter spostare gli anestesisti nelle sale operatorie per riprendere le attività chirurgiche ordinarie. Le luci, però, restano accese e le macchine pronte: ove si dovesse verificare la necessità, i posti letti ci sono e in pochissimi minuti li rimettiamo a disposizione dei pazienti. I dati della pandemia si consolidano in discesa e i numeri assoluti ci segnalano patologie meno gravi. Stiamo ricomincian do a parlare di sanità come è necessario per i cittadini, senza ogni volta parlare di Covid». Anche Verdoliva conferma il fatto che le «degenze ordinarie Co vid sono piene ma questo dipende dalla particolarita del fatto che esistono persone ricoverate per altre patologie e che al tampone di controllo si rivelano positive. Sono pazienti con i loro problemi di base, ma senza sintomi da Covid. Questo in ogni caso ci obbliga a caute le e a percorsi separati per non diffondere il contagio». Sul fronte delle vaccinazioni, alle 18 di ieri complessivamente in Campania sono state effettuate 4.666.569 vaccinazioni con prima dose, 4.073.080 con seconda dose e 3.157.489 con terza dose, per un totale di 11.897.138. Nella sola Napoli effettuate 5225 inoculazioni, tra queste 556 prime dosi. I boo ster sono 3350. E quotidianamente sono tante le iniziative per spingere alla vaccinazione, soprattutto dei più piccoli. Oggi l’Asl Napoli 2 Nord in sinergia con il Comune di Bacoli propone la “Notte bianca della famiglia”, dalle 15 alle 23 nel Parco Borbonico del Fusaro. Sarà possibile visitare gratuitamente la Casina van vitelli
fonte, il mattino