L’impatto della piu’ contagiosa variante Omicron 2 in Italia si fa sentire in termini di aumento dei contagi anche tra i piu’ piccoli: in una settimana, infatti, i ricoveri tra gli under18 sono cresciuti del 48%, ma la curva

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse
20 Ottobre 2020 Roma (Italia)
Cronaca
Ritorno alle terapie intensive, la seconda ondata richiede nuovamente un grande impegno dei sanitari
Nella Foto: Reparto di Terapia intensiva del Covid 3 ICC Casalpalocco
Photo Cecilia Fabiano/LaPresse
October 20, 2020 Roma (Italy)
News
Coronavirus second wave: workers attend to a COVID-19 patient at one of the intensive care units
In The Pic: Intensive Care of the ICC Casal Palocco

delle ospedalizzazioni sta rallentando la sua discesa anche tra
gli adulti. Tutto questo mentre i casi continuano ad aumentare
in tutto il mondo e l’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms)
segnala che, dopo una diminuzione consistente dalla fine di
gennaio, il numero di nuovi casi settimanali di Covid e’
aumentato dell’8% durante la settimana dal 7 al 13 marzo 2022.
Il numero di nuovi decessi, rileva l’Oms, ha invece
continuato a diminuire, con il -17% rispetto alla settimana
precedente, ma sono stati segnalati oltre 11 milioni di nuovi
casi e poco piu’ di 43.000 nuovi decessi, che portano a oltre 455
milioni i casi confermati e a oltre 6 milioni i decessi a
livello globale.
In Italia, invece, dopo oltre un mese di flessione, evidenzia
la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso),
torna a salire il numero degli under 18 ricoverati nelle aree
Covid: nella settimana 8-15 marzo i piccoli pazienti ricoverati
nei 4 ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli
ospedali sentinella Fiaso sono cresciuti del 48%. “Le scuole
sono tutte aperte e i bambini rappresentano la categoria di
popolazione meno vaccinata in assoluto – spiega il presidente
Fiaso Giovanni Migliore – e’ chiaro che con questa circolazione
ancora intensa e la presenza di Omicron 2 il virus colpisca
proprio i soggetti meno vaccinati”. Inoltre, la curva dei
ricoveri degli adulti scende ancora ma molto piu’ lentamente: in
una settimana il numero dei pazienti in aree Covid si e’ ridotto
del 5,2% rispetto al calo del 16% della scorsa settimana. La
responsabile e’ proprio Omicron 2 che, spiega Fabio Ciciliano,
medico e membro del Cts, “ha una maggiore capacita’ di
trasmettersi ed e’ anche quella che sta aumentando il numero dei
contagi, a fronte di un impegno clinico che pero’ non e’
minimamente paragonabile alla variante Delta”. Attualmente,
conferma inoltre l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari
regionali (Agenas), l’occupazione dei reparti ordinari da parte
di pazienti Covid e’ stabile al 13%, a livello nazionale, ma in
alcune regioni continua a crescere e torna al 30% in Calabria.
Anche l’occupazione delle intensive e’ stabile al 5% a livello
nazionale mentre, esattamente un anno fa, toccava quota 35%.
E restano alti i numeri del bollettino quotidiano del
ministero della Salute: sono 72.568 i nuovi contagi nelle ultime
24 ore (ieri 85.288) e le vittime sono 137 (ieri 180). Il tasso
di positivita’ e’ al 14,8%, stabile, e sono 477 i pazienti in
terapia intensiva, 25 in meno rispetto a ieri. I ricoverati nei
reparti ordinari sono invece 8.410, ovvero 63 in meno. Un
peggioramento del quadro e’ pero’ fotografato anche dai calcoli
del matematico del Cnr Giovanni Sebastiani, le cui analisi
indicano una stima del valore dell’indice di contagio Rt
superiore a 1, approssimativamente a 1,07. Pure l’incidenza,
afferma, e’ in aumento in 105 province su 107 e risalgono le
curve degli ingressi giornalieri nelle terapie intensive e
dell’occupazione dei reparti ordinari, cosi’ come dei decessi.
La situazione e’ peggiorata anche in Europa e in Cina, mentre
una nuova emergenze e’ segnalata a Hong Kong, dove Omicron ha
causato un balzo delle vittime. Gli obitori sono strapieni ed
ora l’emergenza e’ la carenza di bare. In meno di tre mesi
dall’arrivo di Omicron, Hong Kong ha registrato quasi un milione
di infezioni e oltre 4.600 decessi, la maggior parte nella
popolazione anziana non vaccinata. Intanto, il ministero
israeliano della Sanita’ ha rilevato per la prima volta una
combinazione di Omicron con la variante BA2. La scoperta
riguarda due persone arrivate dall’estero. I loro sintomi sono
leggeri.