Nel giorno dell’esordio del super green pass anche in Campania, l’interesse covid finisce tutto su
Capri dove le scuole medie ed elementari restano chiuse oggi a
causa di un focolaio Covid in un istituto. La notizia arriva di
mattina presto con l’Asl Napoli 1 che ha attivato tutte le
procedure di controllo e quarantena. La scoperta degli alunni e
del personale scolastico risultato positivo e’ avvenuta nel corso
dei normali controlli che l’Asl porta avanti nelle scuole:
all’istituto Ippolito Nievo e’ risultata un’alta concentrazione
di studenti positivi e anche alcuni appartenenti al personale
scolastico. Rispetto ai 50 tamponi effettuati dal personale
dell’ASL, 24 hanno avuto un risultato positivo, l’attivita’ di
controllo e’ stata effettuata nella sola giornata di ieri
nonostante la giornata festiva, per cui l’ASL Napoli 1 Centro
insieme col sindaco di Capri e col dirigente scolastico
dell’istituto interessato hanno disposto la quarantena per tutti
gli studenti e il personale scolastico gia’ soggetti a tampone e
nella giornata di oggi e domani continueranno tutte le procedure
mediche per sottoporre ai tamponi molecolari le persone
interessate che lavorano e frequentano i plessi scolastici del
comune di Capri: la scuola elementare di Tiberio Giuseppe
Salvia, e Quattro Novembre in
piazzetta, e la scuola media Ippolito Nievo in via Roma.
Tutto cio’ mentre aumentano ancora in Campania il tasso di
contagio e i ricoveri in degenza per il Covid. Dai dati del
bollettino quotidiano dell’Unita’ di crisi regionale emerge che
sono 782 i positivi su un totale di 16.421 test (numero
inferiore al solito come accade nel fine settimana) per un tasso
del 4,76% (rispetto 4,23% precedente). I morti sono dieci: 6
nelle ultime 48 ore e 4 deceduti in precedenza ma registrati
ieri. i ricoverati in intensiva sono 21 (meno 1) mentre i
ricoverati nei reparti ordinari sono 341 (piu’ 11).
Intanto a Caserta riapre oggi la scuola in presenza della
scuola elementare frequentata dai due figli del manager Eni
trovato positivo all’Omicron, di ritorno ad un viaggio in
Mozambico. Solo quattro classi, le due frequentate dai due
minori e due classi delle medie dove si sono verificati contagi
comunque non legati al paziente zero, resteranno in isolamento
anche se per pochi giorni ancora. Con il manager Eni sono
risultati positivi ad Omicron altre sei persone, quasi tutti
familiari, ovvero i due figli, la moglie, la madre, la suocera e
la badante in servizio dal professionista: tutti sono in buone
condizioni fisiche.
La prima giornata del nuovo green pass ha avuto oggi i primi
controlli in particolare a Napoli sui mezzi pubblici: stamattina
sono scattate le verifiche agli accessi alla linea 2 della
Metropolitana di Napoli e, nella stazione di Piazza Garibaldi,
sulle linee della Circumvesuviana e anche sulle linee Anm da
parte della polizia e anche dei dipendenti delle societa’ di
sicurezza di Anm. Controlli si fanno anche nei ristoranti, per
un grande numero di turisti che sono in citta’ nella settimana
dell’Immacolata.
A Napoli si comincia a dare lo sguardo sempre piu’
approfondito ai bambini che dal 16 dicembre saranno vaccinabili:
dopo la riunione con il governatore De Luca, l’Asl Napoli 1 ha
lanciato un programma che prevede file separate tra i bambini
dei 5-11 anni rispetto agli adulti, puntando in particolare su
orari riservati proprio a loro e che vedranno la Mostra
d’Oltremare al centro. “Per adeguare l’offerta – dice il
direttore generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva – siamo
pronti a incrementare e caratterizzare ancor di piu’ la rete dei
punti vaccinali, conservando la possibilita’ di accedere senza
prenotazione”. Dunque, a partire dal 16 dicembre, la rete dei
punti vaccinali dell’ASL Napoli 1 Centro e’ aggiornata con i
bimbi che alla Mostra d’Oltremare avranno un allestimento e un
intrattenimento speciale non solo il 16 dicembre ma in generale
anche il venerdi’ dalle 14 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 18.