Le ultime notizie in Campania sul fronte Coronavirus riferiscono di una curva stabilizzata ma non in calo, seppur nettamente minore rispetto ai contagi e alle vittime del Nord Italia. Le prossime due settimane di divieti saranno cruciali per stabilire se le norme di distanziamento sociale faranno o meno crollare il numero dei contagiati e dei ricoverati oltre quello dei morti da Covid-19.
Il bollettino Coronavirus dell’Unità di Crisi della Regione Campania porta a 2.677 il totale dei positivi al tampone Covid–19, su un totale di 19.237 tamponi. Quest’oggi si sono registrati 221 casi positivi su 1.833 tamponi effettuati, e così suddivisi:
Ospedale Cotugno di Napoli: 485 tamponi di cui 51 positivi;
Ospedale Ruggi di Salerno: 282 tamponi di cui 28 positivi;
Ospedale Sant’Anna di Caserta: 179 tamponi di cui 2 positivi;
ASL di Caserta presidi di Aversa e Marcianise: 202 tamponi di cui 33 positivi;
Ospedale Moscati di Avellino: 144 tamponi di cui 26 positivi;
Azienda Universitaria Federico II: 25 tamponi di cui 1 positivo;
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: 488 tamponi di cui 77 positivi;
Ospedale San Pio di Benevento: 28 tamponi di cui 3 positivi
Le ultime notizie in Campania sul fronte dei morti da Coronavirus riferiscono (dati della Protezione civile alle 17 di oggi) di 167 deceduti a fronte di 149 guariti dal virus. Questa invece la suddivisione dei contagiati per provincia:
Provincia di Napoli: 1.279 (di cui 542 Napoli Città e 737 Napoli provincia);
Provincia di Salerno: 385;
Provincia di Avellino: 290;
Provincia di Caserta: 255;
Provincia di Benevento: 85;
Altri in fase di verifica Asl: 162.
Le misure di contenimento e distanziamento sociale sono state prorogate fino a dopo Pasqua sia a livello regionale che a livello nazionale. Di stime e analisi statistiche su quando finirà l’emergenza sanitaria connessa al Coronavirus ce ne sono molte: in gran parte concordano oltre che sulla necessità di continuare il lock-down nazionale anche sul fatto che entro fine aprile inizio maggio la curva dei contagi potrà avere un brusco ribasso. Toccherà attendere la cruciale settimana a cavallo tra Pasqua e metà aprile per capire se le stringenti misure messe in campo da governo e Regione Campania saranno rispettate da tutti anche nei giorni classici della rimpatriata fra parenti e della ‘scampagnata’ con annesso pranzo pantagruelico.