Le Sardine si associano “al grido d’allarme arrivato dai sindacati di categoria per
l’inaccettabile mancanza di misure di protezione dei lavoratori
che lavorano in impianti complessi e che a tutt’oggi non sono
garantiti nella loro incolumita'” in relazione alle ultime misure
restrittive del Governo per arginare la diffusione del
coronavirus. “Mentre discutiamo della protezione di una intera comunita’
nazionale – scrivono le Sardine in una nota – non dovremmo
dimenticare il rispetto verso chi in prima fila e sul fronte
estremo della crisi cura, assiste, produce, in quello scambio di
responsabilita’ da cui nessuno dovrebbe sentirsi immune”.