“CAMPANIA 2030. AVANTI TUTTA INSIME!” questo il titolo del convegno sull’ambiente organizzato dall Dott. Alfonso Longobardi, che si terrà venerdi 10 Maggio ore 18:30 presso l’Hotel Miramare di Catellammare di Stabia.
Un incontro che vede al centro del dibattito l’ambiente ed il turismo della Costiera Sorrentina ed in particolare della Città di Castellammare di Stabia.
Castellammare di Stabia è un comune italiano che conta oltre 66 mila abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania. E’ proprio questa la città dalla quale prende vita la Costiera Sorrentina, meta amata ed ambita non solo dai viaggiatori italiani ma soprattutto dai turisti. Il turismo viaggia a gonfie vele grazie soprattutto ai consistenti movimenti che arrivano dal mercato inglese e da quello americano, quelli tradizionalmente più legati alla penisola sorrentina. Alla fine il 2023 ha fatto segnare un balzo dell’8,22 per cento sia dei pernottamenti che delle entrate legate alla tassa di soggiorno. Infatti il sold out ormai si registra ininterrottamente dalle vacanze pasquali, figlio di una grande voglia di viaggiare, con una domanda spesso superiore all’offerta, dopo il periodo di Covid che ci ha ivestito.
Essenziale per tutta la penisola e soprattutto per la città di Castellammare di Stabia è il lungomare, divenuto simbolo della città stessa, esso rappresenta per gli stabiesi e per i turisti un luogo irrinunciabile, purtroppo però il tratto di costa stabiese non è balneabile tutto però sta per cambiare.
Lo specchio di mare di Castellammare di Stabia di fronte alla villa comunale potrebbe ritornare balneabile nella prossima estate. Sono oltre 40 anni che è vietato alla balneazione ma gli stabiesi sperano di poterlo avere a disposizione per i bagni nei prossimi mesi. Questo si verificherà grazie al completamento del Collettore Gragnao- Castellammare, inftti mancano solamente 800 metri per raggiungere un traguardo di proporzioni ambientali strepitose.
“Ottime notizie sul fronte ambientale per il nostro territorio, finalmente ritornerà balneabile questo tratto di costa, una promessa che avevo fatto nel 2017 quando venne ufficialmente consegnato alla Gori il cantiere bloccato che riguardava l’ultimo tratto da completare, 800 metri circa, del collettore Gragnano – Castellammare di Stabia. Si tratta di un’opera infrastrutturale molto importante che dovrà servire e portare a recapito finale di depurazione tutta la rete fognaria dei Monti Lattari – ha spiegato Alfonso Longobardi – Una notizia straordinaria e positiva, avevo pubblicamente assunto questo impegno per far ripartire un lavoro fondamentale. Bisogna mettere in atto opere come questa per porre fine allo scempio ambientale perpetrato da anni a discapito dell’ambiente e della salute pubblica. Solo garantendo la tutela del territorio si può programmare un vero rilancio socio-economico ed il riscatto di intere Comunità per troppo tempo mortificate e messe a rischio”
All’evento interverranno l’ Avv. Vincenzo Liguori titolare dell’Hotel Miramare, il Prof. Catello Filosa dell’ Associazione Protezione Verde “museo delle biodiversità”, il Com. Francesco Robust delle Guardie Ambientali ANPANA OEPA. A moderare l’incontro ci sarà il Dott. Franco Buononato, Giornalista “IL MATTINO”.
L’evento è aperto a tutti.