Teresa Lucianelli

Presentato alla presenza delle Autorità al cinema “America Hall” (Via Tito Angelini, 21, Napoli) di “DENTRO IL SILENZIO”, il film-sfida nato da un’idea di Antonio della Volpe e Lucio Allegretti, realizzato dal noto regista Pino teresa-1Sondelli e dedicato alla sordità infantile. Presenti i protagonisti.
Si tratta di un lavoro cinematografico di grande spessore, che vede il patrocinio dell’AORN Santobono-Pausilipon di Napoli, del Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura e al Turismo e dell’Unicef Campania.
A produrlo è Aquila Film, società trentennale, altamente specializzata nella comunicazione in ambito medico-sanitario; direttore di produzione Ornella De Santis.
Un cast notevole vede riuniti noti attori napoletani che hanno condiviso la sfida entrando con professionalità e sensibilità nella trama del film dedicato al delicato mondo della sordità infantile. Tra essi: Stefania De Francesco, Stefano Moffa, Gianni Parisi, Riccardo Zinna, Renato de Rienzo, Pino L’Abbate, Virginia Formisano, il maestro Fabrizio Soprano, Piera Violante, la piccola Ilaria Porcelli dell’Accademia di Briciole di Stelle, Mattia Abbundo e Alessandra Savastano.
Aquila Film si è avvalsa nella produzione della collaborazione degli studenti dell’Accademia Belle Arti di Nola, ABAN: Giuseppina Barbati, Cinzia Cittadini, Walter Chiarello, Angela Limonciello, Giovanni Ruoppo, Ena Serra, Armando Giuseppe Mandile, con la presenza di Daniele Pirozzi e Alessandro Calamo diretti dal prof. Pino Sondelli e con la partecipazione di Savio Panico.
Da un incontro tra il prof. Antonio della Volpe, Responsabiledel Centro di Riferimento Regionale per gli Impianti Cocleari in età pediatrica della UOSD di Chirurgia Protesica della Sordità infantile del Santobono-Pausilipon di Napoli e Lucio Allegretti direttore della Società di produzione, nasce l’idea di comunicare, attraverso una storia vera, il teresa-2disagio della sordità infantile e la sua possibile risoluzione attraverso la scelta dell’impianto cocleare.
Va ricordato che la Regione Campania ha un primato di tutto rispetto: è stata infatti la prima regione italiana a introdurre lo screening universale dei nuovi nati dal 2003 (Delibera n° 3130 del 31.10.2003)
La pellicola narra con in modo propositivo e mai disperato, la storia della famiglia di Luisa e Alberto Pascucci con i loro tre figli: Ilaria di 9 anni e dei gemelli Giulio e Carlotta di 4 anni. I due gemelli, nati con un udito normale, all’età di circa tre anni lentamente lo perdono. Tra il non accettare l’idea di avere dei figli con l’handicap della sordità e il non conoscere il motivo, inizia il dramma della famiglia Pascucci: una famiglia come tante, catapultata in poco tempo in una realtà dura e difficile da accettare. Per Luisa e Alberto inizia un percorso prima del tutto inimmaginabile. Incomincia così il pellegrinaggio tra medici, amici e conoscenti in cerca di verità ed indicazioni su come agire davanti ad un evento molto più grande di loro. Consci di non volere passivamente accettare una realtà troppo penosa, e quindi rischiare di creare ai gemelli una vita diversa dagli altri bambini, i coniugi Pascucci affronteranno un periodo di confronti, fatto di ragioni, litigi, incomprensioni, a volte crudi, laceranti, sofferti, che li dividono per poi riunirli e dividerli e riunirli ancora, in un’alternanza di emozioni che non mancheranno di stimolare e coinvolgere gli spettatori, aprendo le menti ad una propositiva conoscenza di una realtà sconosciuta a tanti. Dunque, la ricerca faticosa di un nuovo equilibrio, una nuova “normalità” di vita.
È l’affettuoso nonno materno, s fare la spinta giusta: Luisa e Alberto decidono di incontrare nell’ospedale pediatrico della città, l’equipe di medici specialisti che indica la soluzione al problema. Finalmente, dopo vari controlli ed esami ai gemelli, la giovane coppia sceglie consapevolmente di sottoporre i propri figli all’intervento di impianto cocleare.
La vita affettiva e sociale dei bambini diventa così finalmente “normale”, grazie all’impianto cocleare. Anzi, i ragazzini arrivano ad essere dei piccoli campioni: Giulio nel basket e Carlotta nella danza.
Di qui la nascita del progetto sociale ed il perché di una scelta “folle”, sicuramente molto impegnativa. L’ Aquila Film che decide di contattare il regista Pino Sondelli, in un primo momento per realizzare uno spot sugli impianti cocleari per la sordità infantile, ma dalle parole del regista:
“…all’incontro nell’Ospedale Santobono di Napoli, rimango pietrificato da un’immagine: quella dei tantissimi bambini di pochi mesi e anni, tutti legati dallo stesso disagio della sordità. Dopo pochi secondi di miei silenziosi sguardi su quei tanti volti tristi e spenti, vengo ricevuto dai medici e ascolto quello che mi dice il primario del reparto Antonio della Volpe. Senza indugio, poiché l’idea nasce da una storia vera, propongo di trasformarla in un film: la storia di una famiglia che combatte, e dei bambini che non hanno la capacità di sentire entrando giorno dopo giorno DENTRO IL SILENZIO”.
Una sfida per il diritto di tutti a sentire e vivere una vita pienamente appagante, che sicuramente servirà. Un progetto creato e portato avanti con assoluta passione e solo per Amore verso l’Infanzia, che è il futuro della vita.