di Ennio Silvano Varchetta
Viene approvato finalmente un decreto volto a tutelare gli alunni diversamente abili prevedendo la conferma degli insegnanti di sostegno su richiesta delle famiglie. L’obiettivo è garantire stabilità ai ragazzi.
Il governo con questo decreto legge stabilisce misure opportune per favorire la continuità didattica di tutti quegli alunni la cui fragilità è accertata dalla legge 104.
La novità principale riguarda la possibilità di confermare, su richiesta delle famiglie, i docenti di sostegno in servizio l’anno precedente.
La valutazione spetta al dirigente scolastico che deve tener conto principalmente dell’interesse del discente. In questo modo si punta a stabilizzare le figure di riferimento per gli studenti con fragilità, evitando continui cambi di insegnanti.
Sappiamo quanto sia importante stabilire un rapporto e come è messo a rischio il processo di apprendimento quando si verifica un cambio.
Il decreto recepisce quanto già previsto da un disegno di legge, introducendo però una disciplina di rango primario e quindi immediatamente operante. L’obiettivo del Ministero è tutelare al meglio il diritto all’istruzione e alla continuità didattica dei ragazzi più vulnerabili.
La norma segna un passo avanti nel riconoscimento delle peculiarità degli alunni con disabilità, i quali hanno spesso bisogno di una presenza stabile e familiare a scuola per affrontare al meglio il proprio percorso formativo.
Un provvedimento importante che punta a valorizzare la formazione ma anche l’aspetto relazionale nell’educazione degli studenti con fragilità.