Con l’assegnazione dell’Humanitarian Award alla Banda dell’Esercito italiano al via sull’Isola
azzurra “Capri, Hollywood – The International Film Festival”,
27esima edizione. A consegnare il riconoscimento, dopo
l’applaudita esibizione di 40 elementi sul palco della
piazzetta, e’ stato Tony Renis, presidente onorario
dell’Istituto Capri nel Mondo. Con lui Pascal Vicedomini
produttore dell’evento che quest’anno ha scelto lo slogan
‘cinema, amore e solidarierta’ ‘ ed e’ organizzato con il sostegno
della DG Cinema e audiovisivo del MiC, della Regione Campania
con Intesa Sanpaolo, Terna, Givova, Rs Productions (fino al 2
gennaio, gala finale al teatro Mercadante di Napoli).
Al via le proiezioni gratuite all’Auditorium di Capri e al
Cinema Paradiso di Anacapri per un totale di 230 titoli tra
lungometraggi, documentari e cortometraggi, in anteprima e in
rassegna, in concorso e fuori competizione, selezionati da circa
90 Paesi, 160 tra questi sono fruibili sulle piattaforme
Mymovies.it e Eventive.org Sono state 1400 iscrizioni che ha
ricevuto il “Capri Special Contest” sulla piattaforma
internazionale Filmfreeway.com.
Il classico appuntamento dei ‘Simposi capresi’ nella Sala
Dieffenbach alla Certosa di San Giacomo sara’ un’occasione
quotidiana di confronto tra gli ospiti in particolare in questa
edizione su temi umanitari. Domani si parlera’ di “Il cinema, i
giovani e il rispetto dei diritti civili: per un futuro
inclusivo”.
Molto ricca anche la sezione documentari con l’anteprima di “Una
piccola storia di guerra” del giornalista Daniele Piervincenzi
(Capri il premio “Humanitarian Award” per il suo impegno civile
e i reportage Tv), “Ennio Flaiano. Straniero in Patria” di
Fabrizio Corallo e Valeria Parisi in occasione dei 50 anni dalla
scomparsa, “The Lost Beauty – La bellezza perduta: Siria” di
Roberto Burchielli con Raoul Bova, primo episodio prodotto in
collaborazione con la Croce Rossa Italiana.