Pizza fritta a Napoli vuol dire La Masardona. Qui ancora oggi la ricetta è quella della nonna di Vincenzo Piccirillo, detta la Masardona, che nel dopoguerra, per fare qualche soldo, cucinava la pizza fritta in strada sotto casa, proprio come Sofia Loren nel film “L’Oro di Napoli”. Da allora, molte cose sono cambiate, ma la pizza è sempre la stessa. Vincenzo è infatti l’unico a Napoli a seguire la tecnica del doppio disco di pasta per contenere il condimento, invece di piegare un solo disco a forma di tasca. Non a caso questo piccolo locale è sempre affollato di clienti che pazientemente aspettano una pizza fritta ripiena di cicoli, ricotta di bufala, provola, pepe e basilico.