Si è conclusa oggi, presso il Palazzo Arcivescovile in Largo Donnaregina, la sesta edizione della campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale “ ‘A Maronna t’accumpagna…ma chi guida sei tu!”, realizzata, a cadenza biennale, dalla Diocesi e dall’Automobile Club Napoli, con l’adesione del Papa e del Presidente della Repubblica.
La campagna, rivolta a 278 comunità parrocchiali e 141 istituti scolastici ricadenti nella Diocesi di Napoli, si è articolata in due fasi: una serie di incontri ad hoc sulla sicurezza stradale, tenuti da esperti dell’ACI, che ha visto il coinvolgimento di 3.950 ragazzi, ed un concorso di idee in cui i partecipanti hanno rappresentato, attraverso le forme espressive ritenute più idonee (video, canzoni, racconti, poesie, filastrocche cartelloni ecc.), il loro punto di vista sul problema dell’incidentalità stradale.
Nel corso della manifestazione, oltre ai vincitori del concorso, con le rispettive parrocchie e scuole, sono stati premiati anche gli appartenenti alle Forze dell’Ordine resisi protagonisti di meritorie attività a tutela della mobilità e della sicurezza stradale. In evidenza, i Reparti autostradali della Polizia Stradale di Fuorigrotta e Napoli Nord, rispettivamente comandati dai Sostituti Commissari Fulvio Papa e Angelo Terranova, per la meritoria attività di prevenzione degli incidenti; il Gruppo di Torre Annunziata della Guardia di Finanza, con il comandante Col. Agostino Tortora ed il Col. Geremia Guercia, per una vasta operazione contro le truffe assicurative; i Carabinieri di Torre del Greco ed i Poliziotti del Commissariato di P.S. di San Giovanni-Barra per delicate attività di soccorso a persone coinvolte in gravi incidenti stradali, ed agenti dell’unità operativa Vomero-Arenella della Polizia Municipale di Napoli, guidata dal Capitano Gaetano Frattini, per essere riusciti a risolvere, incolumi, un’aggressione a mano armata a seguito di un sinistro stradale.
Alla cerimonia di premiazione, aperta con gli inni, europeo e nazionale, suonati dalla Fanfara dei Carabinieri, sono intervenuti l’Arcivescovo Metropolita di Napoli Cardinale Crescenzio Sepe, il Presidente dell’Automobile Club Napoli Antonio Coppola, il Sindaco Luigi de Magistris, il Presidente dell’Anac Raffaele Cantone, il Consigliere della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché neo Segretario Generale dell’ACI Gerardo Capozza, il Prefetto di Napoli Carmela Pagano, il Procuratore generale di Napoli, nonché Presidente dei Seminari giuridici dell’ACI Napoli Luigi Riello ed il Comandante della Polizia Stradale di Napoli Maria Pia Rossi.
La manifestazione, condotta dal giornalista Antonello Perillo, è stata intervallata dalla coinvolgente esibizione musicale dell’artista Enzo Avitabile e dalla esilarante perfomance dello show-man Lino D’Angiò, entrambi premiati dal Presidente Coppola con una medaglia-ricordo.
Hanno altresì partecipato alla cerimonia di premiazione i parlamentari Isabella Adinolfi, Andrea Caso, Michele Rostan e Paolo Russo, il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, l’Assessore alla sicurezza della Regione Campania Franco Roberti, il Presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania Luca Cascone, l’Assessore alle politiche giovanili del Comune di Napoli Alessandra Clemente, il Questore di Napoli Antonio De Iesu, il Comandante regionale dei Carabinieri Gen. D. Maurizio Stefanizzi, e quello provinciale Gen. B. Ubaldo Del Monaco, il Comandante regionale della Guardia di Finanza Gen. D. Virgilio Pomponi, e quello provinciale Gen. B. Gianluigi D’Alfonso, il Gen. B Roberto Angius dell’Esercito Italiano, il Comandante della Polizia Municipale di Napoli Gen. Ciro Esposito, il Presidente del Tribunale di Napoli Nord Elisabetta Garzo, il Comandante della Scuola militare Col. Amedeo Cristofaro, il Comandante del Reparto Mobile della Polizia di Stato di Napoli Carmine Soriente, Il Presidente della BCC Amedeo Manzo, il Vice Presidente della Società Sportiva Calcio Napoli Edoardo De Laurentiis, il Presidente della Croce Rossa di Napoli Paolo Monorchio, il Direttore del Fiat Motorvillage di Napoli Giuseppe Corrente, il Vice Presidente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori Michele Cutolo, l’on. Miochele Giardiello, il Segretario della Diocesi di Napoli Don Giuseppe Mazzafaro, il Portavoce del Cardinale Crescenzo Piscopo, il Presidente della Consulta giuridica dei saggi dell’ACI Napoli Giovandomenico Lepore, i Generali Franco Bianco e Giuseppe Salomone, i magistrati Antonio Buonajuto, Aldo De Chiara, Carminantonio Esposito, Vincenzo Galgano e Luigi Mastrominico.
CONCORSO: I VINCITORI
Al concorso abbinato alla sesta edizione della campagna di sicurezza stradale “ ‘A Maronna t’accumpagna…ma chi guida sei tu! ” hanno partecipato complessivamente 1.974 ragazzi, singolarmente o in gruppo, appartenenti a scuole e parrocchie della Diocesi di Napoli, per un totale di 235 lavori presentati.
I vincitori sono risultati Gabriel Amore, nella sezione “Junior” (13-21 anni), dell’Istituto Superiore ITI Medi di San Giorgio a Cremano, diretto dalla prof.ssa Annunziata Muto, e, nella sezione “Children” (8-12 anni), la Classe IV dell’Istituto Primario San Giovanni Battista di Napoli, diretto da Suor Daniela Panzera. Si sono aggiudicati, rispettivamente, una PS4 Pro ed una Xbox One X gentilmente offerte da Euronics – Gruppo Tufano Cafarelli del Cav. Vincenzo Cafarelli, premiato dal Presidente Coppola con una medaglia-ricordo.
All’Istituto ITI Medi, inoltre, è stata attribuita una targa-ricordo della Presidenza della Camera, inviata dall’on. Roberto Fico, quale riconoscimento alla scuola maggiormente distintasi nel corso della sesta edizione della campagna ACI-Diocesi.
CATEGORIA JUNIOR
1. il video di Gabriel Amore dell’ITI Medi di San Giorgio a Cremano diretto da Annunziata Muto
2. il tema di Carmine Molisso della Parrocchia San Giacomo Apostolo Maggiore di Casalnuovo, guidata da Don Giuseppe Ravo
3. il video dei ragazzi della Parrocchia Santa Chiara Vergine di Napoli, guidata da Padre Giovanni Paolo Bianco
CATEGORIA CHILDREN
1. il video degli alunni della Classe IV della scuola San Giovanni Battista di Napoli diretta da Suor Daniela Panzera
2. la poesia in dialetto di Salvatore Pio Giuseppe Sica della scuola Nicola Gargiulo di Afragola, diretta da Suor Michela Coppola
3. il video degli alunni della prima media della scuola Maestre Pie Filippini, diretta da Suor Carmela Di Sarli
DATI STATISTICI
Secondo gli ultimi dati ACI-Istat a Napoli si verificano, mediamente, 14 incidenti e 20 feriti al giorno; e circa 2 morti a settimana.
In particolare, nell’ultimo anno censito, nella provincia partenopea, si sono registrati 95 morti, 7.325 infortunati e 5.265 sinistri. Risultano in aumento sia i decessi (+4,4%) che i sinistri (+2,4%), in proporzione maggiore in confronto all’andamento nazionale (rispettivamente +2,9% e -0,5% in Italia). Mentre i lesionati sono in leggera diminuzione (-0,7%), ma in misura inferiore rispetto al trend registrato nel resto del Paese (–1,0%).
Particolarmente critica è la condizione delle strade secondarie extraurbane della provincia di Napoli che, per numero di morti, tasso di mortalità e indice di gravità, sono le peggiori d’Italia dopo Latina (520 km, 267 sinistri, 22 morti e 435 feriti).
Complessivamente, il fenomeno è preoccupante sull’intera rete stradale extraurbana della città metropolitana in cui risultano in aumentano gli incidenti dell’11,8%, i feriti del 7,2% ed i decessi addirittura del 220%.
La guida distratta, dovuta soprattutto all’uso del cellulare da parte dei conducenti, è la principale causa dei sinistri (28% dei casi), precedendo, persino, la velocità eccessiva (17%). I giovani si confermano la fascia d’età più a rischio: il 26,6% delle vittime ed il 40,3% dei feriti hanno, infatti, meno di 30 anni.
Cresce il coinvolgimento dei veicoli a due ruote motorizzati (+11,4%), a conferma che i centauri costituiscono la categoria di utenti della strada più esposta: il 38,9% dei morti ed il 39,3% dei feriti viaggia a bordo di una moto o di un ciclomotore. In base ai costi generali medi per sinistro stradale, calcolati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si può stimare, nella sola provincia di Napoli, un costo sociale annuo per gli incidenti con lesioni a persone pari a 560 milioni di euro.