Il Ministero della Giustizia e’ stato condannato dal Tribunale civile di Napoli a risarcire un ex detenuto recluso nel carcere napoletano di Poggioreale in “condizioni inumana” – secondo i suoi legali – a causa del sovraffollamento. Lo rendono noto i legali dell’ex recluso, gli avvocati Elio Esposito e Nunzia Della Corte. La legge 117/2014, in base alla quale e’ stata presa la decisione, dispone che al detenuto vada riconosciuta la somma di 8 euro per ogni giorno di reclusione in tali condizioni. Secondo il giudice monocratico di Napoli “risulta provato dalla documentazione” il “grave di stato di sovraffollamento della Casa Circondariale di Poggioreale” in cui si trovava il detenuto; peraltro l’Amministrazione Penitenziaria “non ha contestato le condizioni di detenzione indicate nel ricorso”. La decisione del giudice monocratico e’ stata emessa il 28 dicembre scorso e depositata in cancelleria il 18 gennaio; il ricorso era stato presentato il 2 marzo 2015. “Siamo soddisfatti del risultato raggiunti – hanno sottolineato Esposito e della Corte – e speriamo che questo provvedimento costituisca una pietra miliare per altri accoglimenti in favore di coloro che patiscono il degrado delle carceri italiane”.