Questo nuovo drammatico suicidio di un altro detenuto evidenzia come i problemi sociali e umani permangono”. Lo sottolinea, in una nota, Emilio Fattorello, segretario nazionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe), commentando il suicidio di un detenuto avvenuto oggi nel carcere napoletano di Poggioreale.
“Il suicidio e’ spesso la causa piu’ comune di morte nelle carceri, – dice Donato Capece, segretario generale del Sappe – gli istituti penitenziari hanno l’obbligo di preservare la salute e la sicurezza dei detenuti, e l’Italia e’ certamente all’avanguardia per quanto concerne la normativa finalizzata a prevenire questi gravi eventi critici. Ma il suicidio di un
detenuto rappresenta un forte agente stressogeno per il personale di polizia e per gli altri detenuti. Per queste ragioni un programma di prevenzione del suicidio e l’organizzazione di un servizio d’intervento efficace sono misure utili non solo per i detenuti ma anche per l’intero istituto dove questi vengono implementati